Io vs Ai: sarà l' agro e Romanico Astigiano a decretare il vincitore tra uomo e macchina

Se le cascate alpine di Reichenbach sono state lo scenario dell'atto finale tra Sherlock Holmes e il malvagio professor Moriarty, questa volta saranno le architetture del romanico astigiano, con le loro  ombre proiettate dagli archi a tutto sesto e i capitelli scolpiti che coronano le possenti colonne dell'abside semicircolare, a fare da sfondo alla nostra disfida tra uomo e Intelligenza Artificiale. 

E non c'è location migliore perché, come nei migliori thriller, la sfida lanciata da Davide Palazzetti all'Intelligenza artificiale verrà decisa al terzo decisivo match, in programma domani .

Se infatti nel primo atto il "sogno di una notte di mezza estate" in versione astigiana,  (QUI gli articoli) ha visto prevalere la sagacia del nostro Palazzetti, l'algoritmo ha reso i conti al secondo round, sulla 'rivoluzione silenziosa' del #microfeminism, trend primaverile americano, arrivato da giorni sui media italiani (QUI la sfida). 

In questo caso, l'intelligenza artificiale ha prevalso nelle preferenze dei nostri lettori. 

La spareggio, inserito nella celebre rubrica "Viviamo in un posto bellissimo", sarà incentrato sui piaceri dell'agro e Romanico Astigiano, proposta di itinerario tra tre locali del Carpionato del mondo, di strada con quattro esempi del grande Romanico del Nord Astigiano. 

Un tema complesso e anche piuttosto particolareggiato, che siamo curiosi di scoprire come lo affronteranno i due contendenti. Un finale che si annuncia al cardiopalmo. 

 Dopo aver letto gli articoli, potrete votare i vostri preferiti in modo del tutto anonimo, contribuendo a decretare definitivamente  il vincitore di questa sfida tra intelligenza umana e artificiale. 

Buona lettura e buon voto!