Economia e lavoro | 02 ottobre 2024, 15:01

Il premio "Architetture rivelate" si allarga a tutto il Piemonte e Valle d'Aosta

Il progetto vuole valorizzare la qualità architettonica e la capacità progettuale

Il premio "Architetture rivelate" si allarga a tutto il Piemonte e Valle d'Aosta

Il premio di architettura "Architetture Rivelate", istituito dall’Ordine degli Architetti di Torino nel 2004, celebra i suoi vent’anni di storia con una novità significativa: l’apertura della competizione a tutto il territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta.

 Questa estensione, resa possibile grazie alla collaborazione tra gli Ordini degli Architetti di Torino, Aosta, Asti, Cuneo e Novara-VCO arricchisce ulteriormente il valore e la portata del premio, che mira a riconoscere e valorizzare la qualità architettonica e la capacità progettuale di chi contribuisce a migliorare il nostro ambiente costruito.

Una targa celebrativa

L’edizione 2024 si pone l’obiettivo di premiare architetture che, attraverso una progettazione attenta e una realizzazione coerente, si distinguono per il loro impatto positivo sul paesaggio urbano e naturale. Il premio prevede l’apposizione di una targa celebrativa sulle opere vincitrici, contribuendo a sensibilizzare il pubblico e a stimolare una riflessione critica sulla qualità architettonica dei luoghi che viviamo quotidianamente. 

Nelle sue prime quindici edizioni, limitate al solo territorio della provincia di Torino, "Architetture Rivelate" ha registrato quasi 600 candidature e premiato 120 opere, costruendo un archivio di progetti di grande valore culturale. Con l’ampliamento geografico, il premio punta a rafforzare ulteriormente il legame tra architettura, territorio e comunità, offrendo una piattaforma di visibilità a opere realizzate in tutta la regione.

Quattro categorie 

Il bando 2024, pubblicato il 23 settembre, è aperto alla candidatura di opere completate recentemente in Piemonte e Valle d’Aosta. La partecipazione non è riservata ai soli iscritti agli Ordini locali: architetti e progettisti di altre regioni possono presentare i propri progetti. Le categorie previste sono quattro:

• Nuova costruzione e riuso

• Allestimenti temporanei e spazi interni

• Spazi aperti, infrastrutture e paesaggio

• Opera prima

Oltre agli architetti che possono autocandidare le proprie opere, è prevista anche una modalità di segnalazione aperta: chiunque ritenga meritevole un’opera può inviare una segnalazione via email.

Le candidature resteranno aperte fino all’8 novembre 2024. Per maggiori informazioni e per partecipare al bando, sarà possibile visitare il sito ufficiale del premio www.architetturerivelate.it e la piattaforma dedicata QUI.

"Architetture Rivelate" conferma così il suo ruolo di osservatorio privilegiato sull’evoluzione dell’architettura regionale, promuovendo l’eccellenza e la qualità del costruito nei territori piemontesi e valdostani.

comunicato stampa

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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