Sanità | 30 aprile 2025, 07:28

San Damiano d’Asti: al Foro Boario si parla di salute e invecchiamento attivo

Giovedì 8 maggio l’incontro promosso dall’Asl AT con medici e dirigenti sanitari. Al centro anche la telemedicina

Nell'immagine il direttore generale ASL Giovanni Gorgoni

Nell'immagine il direttore generale ASL Giovanni Gorgoni

Come invecchiare per non sentirsi vecchi” è il titolo-slogan dell’incontro pubblico a tema sanitario in programma giovedì 8 maggio alle 17.30 al Foro Boario di San Damiano d’Asti. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la direzione generale dell’Asl AT, vedrà la partecipazione di sei relatori di spicco del panorama sanitario provinciale e regionale.

Tra i protagonisti dell’evento ci saranno il direttore generale dell’Asl AT, Giovanni Gorgoni, il direttore sanitario Andrea Fabbo, il presidente dell’Ordine dei Medici di Asti, Claudio Lucia, insieme ad altri tre esperti che porteranno il loro contributo su temi centrali per la salute pubblica, con un focus particolare su prevenzione, benessere nell’età avanzata e nuove tecnologie in ambito medico.

Tra gli argomenti più attesi vi è quello della telemedicina, strumento sempre più strategico per la gestione delle cure, soprattutto per la popolazione anziana e nei territori più periferici.

L’incontro si annuncia di grande interesse per il pubblico, grazie alla presenza di figure apicali del sistema sanitario, che metteranno a disposizione del territorio le loro competenze per un dialogo aperto sui nuovi scenari dell’assistenza sanitaria.

Redazione

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Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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