Sport | 05 maggio 2025, 12:43

Judo: l'astigiana Ginevra Aloise sfiora il podio ai Campionati Italiani Cadetti A1

La judoka, numero 4 del ranking nazionale, ha vinto i primi due turni ma ha poi ceduto in semifinale e nella finale per il bronzo

Lorenzo e Ginevra Aloise sugli spalti del palasport barese

Lorenzo e Ginevra Aloise sugli spalti del palasport barese

Per Ginevra Aloise, portacolori del Judo Olimpic Asti a.s.d, le finali A1 dei Campionati Italiani Cadetti di judo, svoltesi sabato presso il Palasport Vito Pinto a Mola di Bari, si sono concluse con un pizzico di amarezza.

L'atleta astigiana si era presentata all'appuntamento forte del titolo di vice campionessa conquistato l'anno precedente e della sua posizione di numero 4 nella Ranking List Nazionale, che le aveva garantito la qualificazione diretta alla fase finale.

La competizione di Ginevra era iniziata sotto i migliori auspici: una vittoria netta per Ippon al primo turno, grazie a una precisa tecnica in piedi. Successivamente, agli ottavi di finale, ha superato l'avversaria al termine di un combattimento equilibrato, risolto solo al golden score con un punto di Waza-Ari.

Il cammino verso le medaglie si è però interrotto bruscamente in semifinale. Anche in questo caso, l'incontro si è protratto al golden score, ma Aloise è stata sconfitta per somma di ammonizioni. La stessa sorte le è toccata nella combattutissima finale per il terzo posto. Dopo i quattro minuti regolamentari, la sfida è andata avanti per altri sei minuti effettivi di golden score, concludendosi nuovamente con una sconfitta per somma di ammonizioni, scaturita da una decisione arbitrale giudicata discutibile dallo staff tecnico.

L'atleta astigiana ha così concluso la sua prova ai piedi del podio, al quinto posto. Un risultato che, come sottolineato dal tecnico Lorenzo Aloise presente a bordo tatami, lascia rammarico per le modalità con cui è arrivato. "Un risultato che ci rammarica per come è maturato, ma comunque siamo orgogliosi per la prestazione", ha commentato.

Judoka astigiani protagonisti anche al 6° Trofeo Jigoro Kano di Torino

Nel fine settimana la società astigiana è stata protagonista anche al 6° Trofeo Jigoro Kano, svoltosi sabato e domenica a Torino. La competizione si è svolta presso il Palazzetto "Le Cupole" e ha visto la partecipazione di numerosi judoka del club astigiano, accompagnati dall'insegnante tecnico Gianni Balladelli. Le prestazioni degli atleti sono state di ottimo livello, portando a casa un cospicuo numero di medaglie.

La giornata di sabato era dedicata alle categorie preagoniste (Bambini, Fanciulli e Ragazzi). Qui il Judo Olimpic Asti ha fatto incetta di primi posti: sul gradino più alto del podio sono saliti Daryus Fartescu e Lorenzo Osman (categoria Bambini), Francesco Battaglino e Sofia Grandi (categoria Fanciulli), e Daniel Osman (categoria Ragazzi). Ottimi anche i secondi posti conquistati da Mikail Salnikov e Riccardo Osman (categoria Bambini) e da Vittoria Guzzo (categoria Ragazzi). A completare il medagliere di giornata sono arrivati i terzi posti di Matteo Di Scerni ed Emma Trinchero, entrambi nella categoria Ragazzi.

Domenica è stato il turno delle categorie agonistiche (Esordienti A e B, Cadetti, Junior e Senior). Anche qui i colori astigiani hanno brillato. Nicolò Monteforte ha conquistato il primo posto nella categoria Esordienti A, imitato da Francesco Grandi nella categoria Cadetti. Medaglia d'argento per Alvi Alla nella categoria Esordienti A, mentre Alessandro Mortara ha ottenuto un buon terzo posto nella categoria Esordienti B.

Complessivamente, un bilancio estremamente positivo per la squadra astigiana, che torna da Torino con ben dodici medaglie e la conferma della qualità del lavoro svolto in palestra sotto la guida di Balladelli.

Redazione

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Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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