Sanità | 21 maggio 2025, 07:20

Carenza di plasma, l'Asl AT lancia un progetto pilota per incrementare le donazioni

Fino a novembre, i donatori potranno accedere al Servizio Trasfusionale anche in orario pomeridiano, due lunedì al mese

Carenza di plasma, l'Asl AT lancia un progetto pilota per incrementare le donazioni

L'Italia affronta una significativa carenza nella raccolta di plasma, una risorsa biologica insostituibile sia per le necessità trasfusionali ospedaliere sia, in modo cruciale, per la produzione di medicinali plasma-derivati essenziali. Per contribuire a colmare questo divario, e in linea con le direttive regionali, l'Asl AT ha annunciato un'importante iniziativa volta a potenziare le donazioni di sangue e plasma sul territorio.

Fino a novembre 2025, l'azienda sanitaria astigiana proporrà un progetto pilota che prevede l'aggiunta di due sessioni pomeridiane di raccolta al mese, andando così ad integrare le consuete sedute mattutine. I donatori avranno la possibilità di recarsi presso il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Asl AT il secondo e il quarto lunedì di ogni mese, nella fascia oraria compresa tra le 14.30 e le 17.30.

Per accedere alle donazioni pomeridiane è necessario fissare un appuntamento, contattando telefonicamente la Segreteria Avis Asti al numero 0141/210410. Gli operatori risponderanno dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16.15, il sabato dalle 8 alle 12 e la domenica dalle 8 alle 13.

La struttura complessa di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Asl AT, sotto la direzione del dottor Sandro Macchi e in stretta collaborazione con l'Avis, svolge un ruolo fondamentale garantendo l'approvvigionamento di sangue per i pazienti ricoverati e gestendo terapie ambulatoriali e trasfusionali per persone affette da patologie acute o croniche.

L'impegno della comunità di donatori locale è notevole: grazie ai circa 10.000 donatori attivi sul territorio, il Servizio Trasfusionale dell'Asl AT riesce a raccogliere annualmente oltre 15.000 unità di emocomponenti, tra cui globuli rossi concentrati, plasma da plasmaferesi e piastrine da piastrinoaferesi. Una parte di queste preziose risorse viene inoltre destinata settimanalmente, secondo un principio di compensazione nazionale, al supporto di altre regioni italiane, con un focus particolare sulla Sardegna, contribuendo così alla solidarietà interregionale.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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