Solidarietà | 22 maggio 2025, 18:20

Asti, il pane avanzato della mensa scolastica diventa aiuto concreto per il Canile municipale

Il progetto di recupero del pane, già attivo in alcune scuole cittadine, arriva anche alla primaria “Salvo d’Acquisto”. Coinvolti alunni, insegnanti e la ditta Vivenda per un’iniziativa contro lo spreco e a sostegno degli animali

Asti, il pane avanzato della mensa scolastica diventa aiuto concreto per il Canile municipale

Prosegue con successo ad Asti il progetto di recupero del pane avanzato nelle mense scolastiche, destinato a sostenere il Canile municipale gestito dall’Associazione Zoofila Astigiana (AZA). Dopo le scuole primarie “Baracca” e “Ferraris”, anche la primaria “Salvo d’Acquisto” ha aderito all’iniziativa, contribuendo a ridurre lo spreco alimentare e a promuovere un gesto concreto di solidarietà verso gli animali.

Nel refettorio della scuola è stato installato, grazie alla collaborazione con la ditta Vivenda spa, un contenitore dedicato alla raccolta del pane non consumato. A occuparsene, direttamente, saranno gli alunni, guidati e sensibilizzati dalle insegnanti. A fine pasto, il pane raccolto sarà ritirato da un autista della Vivenda e consegnato al Canile municipale, dove verrà riutilizzato per l’alimentazione degli animali ospitati.

Il sindaco Maurizio Rasero ha espresso il proprio plauso per l’adesione della scuola a questa iniziativa che coniuga educazione civica, attenzione ambientale e impegno sociale. L’assessore all’Istruzione Loretta Bologna, intervenuta martedì 20 maggio durante il momento del pasto, ha illustrato il significato del progetto agli alunni, sottolineandone il valore sia nella lotta allo spreco alimentare che nella promozione di una cultura del riuso e della sostenibilità.


 

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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