Il Questore della Provincia di Asti ha disposto la sospensione per sette giorni della licenza di un bar situato nel centro di Moncalvo, a seguito di una grave lite scoppiata nelle scorse serate tra alcuni avventori.
Secondo quanto ricostruito dalle autorità, la rissa ha coinvolto un gruppo di cittadini di origine albanese e ha avuto un epilogo violento: uno dei partecipanti ha riportato una ferita alla testa, presumibilmente causata da un colpo inferto con un martello. La prognosi per l’uomo è di sette giorni.
Durante le operazioni di identificazione, uno degli avventori, in evidente stato di ubriachezza, è risultato irregolare sul territorio nazionale. Nei suoi confronti è stato avviato un procedimento di espulsione.
Il provvedimento di chiusura temporanea del locale è stato adottato ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), che consente all’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza di intervenire nei confronti di esercizi pubblici ritenuti pericolosi per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
Secondo quanto dichiarato dalla Questura, il bar è diventato un luogo critico dal punto di vista della sicurezza, attirando situazioni di degrado e violenza che minano la serenità della comunità locale. La sospensione dell’attività, quindi, è finalizzata a prevenire nuovi episodi di criminalità e a ristabilire un clima di tranquillità.
Le autorità hanno assicurato che continueranno a monitorare con attenzione la situazione, intervenendo con tempestività per garantire standard elevati di sicurezza nella città e tutelare i cittadini.
