Cronaca | 12 giugno 2025, 07:28

Asti, violenze e insulti razzisti in un asilo privato: sospese due educatrici [VIDEO]

Bambini strattonati, umiliati e costretti a vivere in un clima di paura. Le indagini dei Carabinieri hanno svelato maltrattamenti fisici e psicologici

Asti, violenze e insulti razzisti in un asilo privato: sospese due educatrici [VIDEO]

Bimbi strattonati, derisi e costretti a vivere in un clima di costanti vessazioni e umiliazioni. È quanto hanno documentato le videocamere nascoste posizionate dai Carabinieri della Compagnia di Asti, operativi su disposizione della Procura della Repubblica, nei locali dell'asilo paritario l’Albero dei Ragazzi di via Ventura, ad Asti. Le indagini si sono concentrate sulle aree destinate ai bambini in età prescolare, mentre le altre attività della struttura non sono state oggetto di verifica.

Le immagini catturate dalle microspie installate dai militari hanno rivelato momenti di inammissibili violenze fisiche e psicologiche. Alcuni bambini venivano strattonati per non farli allontanare dal loro posto a tavola, altri erano sottoposti a castighi immotivati o costretti a rimanere seduti a terra in un angolo. Le registrazioni - parzialmente riprodotte nel video che segue, fornito dall'Arma - restituiscono un'atmosfera tutt'altro che protettiva, caratterizzata da metodi bruschi, urla e insulti.

A tutto ciò si aggiungono altrettanto gravi episodi a sfondo razziale: un bimbo di origine albanese è stato apostrofato con epiteti oltraggiosi, mentre un altro di colore veniva ripetutamente chiamato “zulu”. Secondo gli inquirenti, le maestre sembravano voler impedire ai bambini di dare sfogo al più fondamentale degli istinti per la loro età: quello per il gioco. Sostanzialmente dall'indagine è emersa una totale assenza del clima allegro che dovrebbe caratterizzare ogni momento di convivialità, sostituito invece da paura, terrore e ansia perdurante.

Inoltre sono stati anche rilevato episodi decisamente discutibili sotto il profilo igienico-sanitario. Ad una bimba sarebbe stato somministrato un alimento prelevato dalla spazzatura ed una delle maestre è stata filmata mentre frugava negli zainetti per “assaggiare” le merende preparate per i bambini, a volte con le mani, a volte con le posate personali degli alunni.

Preso atto delle circostanze e della primaria necessità di tutelare le fragili vittime, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Asti, su richiesta della Procura, ha emesso nei confronti di due delle insegnanti una misura cautelare di interdizione temporanea dall'esercizio dell’attività nelle scuole di ogni ordine e grado. L'accusa è di maltrattamenti in concorso nei confronti dei minori a loro affidati.

Gabriele Massaro

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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