Eventi | 13 giugno 2025, 19:02

Ad Antignano si parla di donne e cucina: il 20 giugno il convegno “La cucina delle nonne, la cucina delle donne”

Venerdì 20 giugno ad Antignano un convegno per riscoprire il valore delle donne nella cucina di ieri e di oggi, tra memoria, identità e cultura gastronomica

Ad Antignano si parla di donne e cucina: il 20 giugno il convegno “La cucina delle nonne, la cucina delle donne”

In un’epoca dominata da chef stellati, food designer e food stylist, che fine hanno fatto le nonne, le cusinere e tutte quelle donne che per secoli hanno tenuto viva la memoria del gusto, tra cucine di casa e cucine professionali? È questa la domanda da cui prende le mosse il convegno “La cucina delle nonne, la cucina delle donne – Parliamone tutti a tavola”, in programma venerdì 20 giugno alle 16.30 nella Chiesa di San Rocco ad Antignano, nell’ambito della terza edizione di Antignano “Gusto & Cultura”.

L’incontro, organizzato dall’Ecomuseo BMA con il Comune di Antignano, in collaborazione con la Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti e con l’Associazione Astigiani, sarà condotto dal giornalista Sergio Miravalle, direttore di Astigiani. A dialogare con il pubblico saranno Piercarlo Grimaldi, antropologo ed ex rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo-Bra, e Laura Pesce, docente di enogastronomia e pioniera delle donne sommelier in Italia.

Donne e cucina: un patrimonio da non dimenticare

L’iniziativa vuole riaccendere i riflettori su un tema spesso trascurato: il ruolo fondamentale delle donne nella produzione del cibo, nella costruzione dell’identità gastronomica dei territori e nella trasmissione di saperi. Un patrimonio teorico e pratico che rischia oggi di essere espropriato da una narrazione moderna e spettacolarizzata della cucina, troppo spesso maschile e orientata al mercato.

"Abbiamo voluto dedicare il convegno di apertura al “gusto” della tavola monferrina, partendo dai ricordi delle nostre nonne – afferma Alessandro Civardi, sindaco di Antignano –. I loro piatti semplici e senza tempo ci riportano all’infanzia, a quei pranzi di famiglia che sono parte viva della nostra memoria".

Nel corso del pomeriggio, sarà anche presentata la pubblicazione “Memorie a tavola”, che raccoglie le ricette e i racconti pubblicati nella rubrica culinaria dell’Associazione Astigiani, a cura di Paola Gho e Giovanni Ruffa.

Cooking show, tradizione e contaminazioni

Dopo il dibattito, spazio alla cucina dal vivo: la chef Maura Fassi condurrà un cooking show dedicato a un piatto simbolo della tradizione piemontese, i peperoni degli orti astigiani con una bagna cauda in versione estiva. Un gesto simbolico e gustoso di gemellaggio gastronomico con la Liguria, grazie alla presenza degli ospiti del Consorzio Pro Loco ligure di Genova. Le acciughe liguri, un tempo portate sulle colline astigiane dai celebri ancioé, incontreranno i prodotti dell’orto locale in una fusione di storia, sapori e culture.

Durante il momento culinario, Laura Pesce offrirà un approfondimento storico-antropologico sugli ingredienti utilizzati, valorizzando ancora una volta il legame tra cibo, territorio e memoria.

L’evento è gratuito e aperto a tutti. Si realizza grazie al contributo della Regione Piemonte e della Fondazione CRAsti, con il supporto della Rete Ecomusei Piemonte e del Laboratorio Ecomusei.

Per aggiornamenti e informazioni:
Ecomuseo BMA e Antignano Gusto & Cultura su Facebook e Instagram.

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
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Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
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