Eventi | 13 giugno 2025, 11:42

"Giornata delle Mura": successo per l'iniziativa del Lions Asti Host

Storia, cultura e solidarietà lungo le antiche mura cittadine

Si è conclusa con partecipazione record la seconda edizione della "Giornata delle Mura", organizzata dal Lions Club Asti Host. L'evento, che unisce valorizzazione del patrimonio storico e impegno sociale, ha visto cittadini e curiosi seguire con interesse i percorsi guidati dagli architetti Roberto Nivolo e Sonia Bigando, accompagnati dallo storico Ezio Claudio Pia.

I partecipanti hanno potuto scoprire segreti e caratteristiche delle antiche mura cittadine, tra aneddoti storici e approfondimenti architettonici. "Queste mura raccontano secoli di vita astigiana – ha spiegato Pia durante il tour – Meritano di essere conosciute e preservate".

Solidarietà e impegno civile

Le donazioni libere raccolte durante l'evento saranno destinate alla lotta contro il cancro infantile e all’acquisto di attrezzature mediche, confermando la vocazione sociale del Lions Club. "La generosità degli astigiani ci permette di sostenere progetti importanti – ha commentato un rappresentante del club – È un modo concreto per prendersi cura degli altri". si mobilita

Particolarmente significativa la presenza delle istituzioni, con l’amministrazione comunale che ha espresso grande interesse per l’iniziativa, impegnandosi  per rendere quest’area più accessibile e vivibile. 

Un ringraziamento speciale è stato rivolto a tutti i partecipanti, agli organizzatori e ai relatori, che hanno contribuito al successo di una giornata all’insegna della cultura, della comunità e della solidarietà.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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