Il Nizza DOCG soffia le candeline e lo fa nel modo migliore: con numeri in crescita e l'anteprima delle nuove annate.
Si è svolta a Borgo Roccanivo a Casalotto l'edizione 2025 di "Nata il primo luglio", l'evento annuale organizzato dall'Associazione Produttori del Nizza per celebrare la denominazione nel giorno del suo "compleanno".
Crescita costante e qualità in evoluzione
La serata ha visto la partecipazione di oltre 130 persone tra produttori, operatori del settore e appassionati, tutti riuniti per brindare con l'anteprima delle nuove annate in uscita: il Nizza 2022 e il Nizza Riserva 2021. Due vendemmie che testimoniano l'evoluzione stilistica della denominazione, sempre più definita e riconoscibile.
"Ogni anno 'Nata il primo luglio' è un momento speciale, un'occasione per festeggiare il nostro vino e per condividere con la comunità il frutto del nostro lavoro", ha dichiarato Stefano Chiarlo, presidente dell'Associazione Produttori del Nizza.
"Siamo particolarmente felici dei risultati raggiunti: il Nizza DOCG è stata una delle pochissime denominazioni di vini rossi italiani ad aver registrato un andamento positivo nel 2024. Le basi sono solide e le prospettive per il 2025 sono molto promettenti".
I numeri del successo
I dati confermano le parole del presidente: il 2024 ha segnato un aumento del 5% delle vendite rispetto all'anno precedente, per un totale di 1.093.892 bottiglie e 30 milioni di euro di giro d'affari. Un risultato che posiziona il Nizza DOCG tra le poche denominazioni di rossi italiani in controtendenza rispetto al mercato generale.
Nuovi ambasciatori e nuovo sito
Tra gli ospiti della serata, 32 ristoratori, enotecari e sommelier - tra cui Mauro Carosso, presidente dell'AIS Piemonte - sono stati insigniti del titolo di "ambasciatori del Nizza DOCG", ricevendo un'opera numerata dell'artista Giancarlo Ferraris.
L'evento è stato anche l'occasione per presentare ufficialmente il nuovo sito dell'Associazione Produttori del Nizza (www.ilnizza.net).
Completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti, il portale si propone come hub per appassionati e professionisti del settore, con la mappa dei comuni produttori, i profili delle aziende associate, i dettagli sulle annate e gli eventi del territorio.
Il Nizza DOCG si conferma espressione distintiva della Barbera, capace di coniugare potenza e bevibilità, struttura e finezza, riflettendo in modo autentico il mosaico di suoli e microclimi che caratterizzano i 18 comuni della zona di produzione nel cuore del Monferrato.
Un'associazione in crescita
L'Associazione Produttori del Nizza, nata nel 2002 e oggi composta da 92 membri, lavora costantemente per custodire e promuovere l'identità della denominazione, con l'obiettivo di affermarla - in Italia e all'estero - al pari delle grandi espressioni italiane del vino.