Anche quest'anno, il cielo di luglio ha fatto da cornice a uno degli eventi più attesi dell'estate astigiana: la Cena sotto le stelle 2025, organizzata dagli Sbandieratori e Musici J’Amis d’la Pera, nel suggestivo Cortile del Palazzo del Michelerio. Una serata magica, tra spettacolo, sorrisi e solidarietà, che ha confermato ancora una volta quanto la cultura popolare possa diventare strumento di condivisione e impegno sociale.
Tra le luci soffuse, la musica dal vivo, l’allegria contagiosa e l’energia dei volontari, l’evento ha saputo unire artisti, sostenitori, cittadini e istituzioni in un’atmosfera speciale, fatta di legami veri e valori condivisi.
Un grazie speciale a chi rende possibile tutto questo
Il Presidente, il Consiglio e tutti i soci dell’Associazione hanno voluto rivolgere un ringraziamento sentito a Fabrizio Pellitteri, anima silenziosa ma instancabile di questa manifestazione. Con il suo tempo, la sua professionalità e il suo entusiasmo, ha saputo incarnare e trasmettere il significato più profondo di questo evento, senza mai perdere di vista lo scopo benefico che ne è alla base.
Storia, identità, riconoscimenti
Come ogni anno, la serata è stata arricchita da spettacoli di bandiere, musica, teatro e maschere, per raccontare – tra passato e presente – la lunga e affascinante storia del gruppo e della tradizione che rappresenta.
Non sono mancati i riconoscimenti speciali a figure che, negli anni, hanno lasciato un segno importante:
Un pensiero affettuoso è andato a Guido Maggiora, storico Presidente, e a sua figlia Rossella, sempre attiva nella raccolta fondi e nei progetti associativi.
Ricordato con commozione Pierluigi Gambino, finanziere scomparso prematuramente, e consegnato un riconoscimento alla compagna Simona Sega, per l’impegno civico condiviso.
Premiati anche Claudio Bruno, Direttore della Confcommercio di Asti e socio attivo, Fongo Giovanni di Rocchetta Tanaro e Alessandro Romanelli di Asti, sostenitori fedeli di ogni iniziativa del gruppo.
Solidarietà concreta: dalla Aisla allo Spazio EXTRA
Come da tradizione, parte del ricavato della Cena sotto le stelle è stato devoluto in beneficenza. In particolare, è stato consegnato un contributo a Vincenzo Soverino, rappresentante dell’AISLA Onlus di Asti, confermando il legame forte e duraturo tra l’associazione e la realtà che si occupa di malati di SLA.
Importante anche il riconoscimento a Mariangela Ortolan, Coordinatore Strategico Programmatico del progetto DestTEENazione, per la realizzazione dello Spazio EXTRA, centro multifunzionale dedicato a giovani e adolescenti. Un progetto che l’Associazione ha scelto di sostenere perché in linea con i propri valori e obiettivi.
Collaborazioni che fanno la differenza
Grazie alla collaborazione con realtà del territorio, i volontari e soci dell’Associazione hanno sostenuto numerosi progetti:
Chiara Coppola, che ha ricevuto un contributo per l’acquisto dell’auto, grazie al sostegno di EuroFiva 2000, Samantha Panza, Collegio dei Rettori e Comune di Asti, nell’ambito del Carnevale Astigiano.
La Cooperativa Sociale Il Cavaliere Blu, che promuove l’inclusione di soggetti autistici nelle attività quotidiane e sociali.
Un sentito ringraziamento anche a Merphefoto e a Eleonora Cerrato, che con le loro splendide immagini hanno saputo catturare lo spirito dell’evento, rendendolo indimenticabile.