Cronaca | 11 luglio 2025, 19:10

Mario Alciati si è spento: l’addio al presidente dell’Unione Italiana Ciechi di Asti

Domenica 13 luglio il rosario e lunedì alle 15.15 funerale a Viatosto

Mario Alciati

Mario Alciati

La città di Asti  in lutto per la scomparsa di Mario Alciati, figura di rilievo nell’associazionismo locale, presidente dell'Unione Italiana Ciechi e punto di riferimento per la comunità non vedente. I

 Mario si è spento a 61 anni, lasciando un vuoto profondo tra amici, familiari e colleghi.

La sorella Paola e i familiari hanno voluto ringraziare pubblicamente il personale medico e infermieristico dei reparti di Emodialisi e Nefrologia dell’Ospedale Cardinal Massaia di Asti per l’assistenza e la professionalità dimostrate nei confronti di Mario durante la sua malattia .

Le esequie si terranno lunedì 14 luglio alle 15:15 nella parrocchia di Viatosto, con partenza dall’Ospedale di Asti alle 15, mentre il rosario sarà recitato domenica 13 luglio alle 21

In linea con lo spirito solidale di Mario, la famiglia invita chiunque desideri ricordarlo a effettuare donazioni alla Croce Rossa di Asti, in alternativa ai tradizionali omaggi floreali. Le offerte possono essere versate sul conto indicato:
IBAN: IT 84 B 06085 10322 000000023680 (Croce Rossa Comitato di Asti).

Si unisce al dolore il direttivo APRI Asti: "A nome del Direttivo, soci e amici di APRI ASTI porgo le più sentite condoglianze alla famiglia e alla Sezione UICI di Asti per la scomparsa del caro Mario Alciati - dichiara Renata Sorba- Intendo inoltre sottolinare il grande impegno sociale, nel volontariato,che Mario ha profuso dando un significativo contibuto al mondo della disabilità e, soprattutto, nei rapporti personali intercorsi, oltre che con la sottoscritta, con l'Associazione APRI ASTI.
 

Con il suo impegno instancabile e la sua umanità, Mario Alciati lascia una grande eredità morale e sociale non soltanto alla comunità astigiana, ma anche al panorama associativo italiano. 

B.M.

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Vacanze Astigiane

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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