L'Istituto Agrario Penna di Asti avrà finalmente la sua palestra. La consegna dell'impianto è prevista per l'autunno del 2026 in concomitanza con l'avvio del nuovo anno scolastico, risolvendo così una carenza cronica che da anni costringe gli studenti a spostarsi verso altre strutture per le attività di educazione fisica.
Il presidente della provincia Maurizio Rasero ha partecipato a un sopralluogo nell'area dove sorgerà la nuova struttura sportiva, accompagnato da tecnici e progettisti. Il terreno interessato è attiguo alla sede scolastica, nell'ex campo da calcio, una posizione strategica che faciliterà l'accesso degli studenti.
Investimento da 2,5 milioni di euro
Il costo complessivo dei lavori ammonta a 1 milione e 900mila euro, inserito in un finanziamento totale di due milioni e mezzo di euro. Il progetto è reso possibile grazie ai fondi PNRR integrati da una quota di cofinanziamento della provincia di Asti.
Dal punto di vista architettonico, la struttura si presenta moderna e funzionale: la struttura portante sarà in legno lamellare su un unico piano fuori terra, dotata di spogliatoi e di tutti i servizi primari necessari per il funzionamento di un impianto sportivo completo.
Utilizzo condiviso con le società sportive
La palestra sarà utilizzata primariamente dagli studenti del Penna durante l'orario scolastico, ma in orario extrascolastico sarà data in affitto alle società sportive del territorio, creando così un'importante sinergia tra mondo della scuola e realtà associative locali.
"L'opera va a risolvere una carenza cronica per i ragazzi che nelle ore di educazione fisica o altre attività curriculari sono costretti a emigrare verso altri impianti della zona", ha commentato con soddisfazione il presidente Rasero. "Sarà una struttura moderna e funzionale da tutti i punti di vista".
Il consigliere delegato Ivan Ferrero ha aggiunto ulteriori dettagli tecnici: "Il terreno di gioco rispetterà le linee guida del Coni e permetterà di praticare, oltre alle tradizionali discipline, gli sport più in voga come pallavolo e pallacanestro".
Questa caratteristica renderà l'impianto particolarmente versatile, in grado di ospitare diverse discipline sportive e di adattarsi alle esigenze sia didattiche che delle società sportive che la utilizzeranno negli orari serali e nei weekend.
La realizzazione dell'opera vede coinvolti diversi professionisti del territorio. Il cantiere è stato affidato alla società Cogeas, mentre il progetto esecutivo è seguito dall'architetto Senatore. La direzione lavori è stata affidata all'architetto Boano e la sicurezza del cantiere al perito Enzo Medico.