Attualità | 20 settembre 2025, 18:48

Cannoli in consiglio comunale per celebrare l'amicizia tra Asti e Milena

Un gesto simbolico, compiuto dalla consigliera Maria Ferlisi, per sottolineare la dolcezza di un rapporto che unisce le due comunità dal 2005

Cannoli in consiglio comunale per celebrare l'amicizia tra Asti e Milena

Un vassoio di cannoli siciliani offerto in consiglio comunale per celebrare un'amicizia che dura da vent'anni. È il gesto simbolico con cui la consigliera Maria Ferlisi (PD) ha voluto ringraziare l'amministrazione comunale di Asti per aver accolto la sua proposta di festeggiare l'importante anniversario del Patto di Amicizia tra la città piemontese e Milena, comune in provincia di Caltanissetta. Una celebrazione che ha visto il ritorno della Proloco di Milena al Festival delle Sagre Astigiane dello scorso fine settimana, a diciannove anni dalla sua prima partecipazione.


Un patto che unisce due comunità

Il legame tra Asti e Milena affonda le sue radici nel 2005, quando la stessa Ferlisi, allora assessore, promosse il Patto di Amicizia insieme agli allora sindaci G. Randazzo di Milena e Vittorio Voglino di Asti. Da quel momento, il patto è stato rinnovato più volte, dando vita a numerosi scambi culturali, sociali e popolari che hanno arricchito entrambe le comunità.

Il ventennale è stato ufficialmente celebrato lo scorso 14 settembre, con la riconferma del patto e l'annuncio della partecipazione della Proloco di Milena come ospite speciale al Festival delle Sagre. Un ritorno atteso, che ha riportato ad Asti i sapori, le tradizioni e il folklore della Sicilia.

"Questo patto rappresenta un legame profondo con la mia terra d’origine, che unisce i miei conterranei di allora ai miei concittadini di oggi", ha aggiunto con emozione la consigliera Ferlisi. "I cannoli sono stati solo un piccolo gesto, ma dal forte valore simbolico: la dolcezza di un’amicizia che dura e si rinnova".

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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