Una collaborazione radicata sul territorio
Due realtà ben conosciute nell’Astigiano uniscono le forze per un nuovo progetto. Da un lato il Coccovillage, centro educativo e di ricerca con sede a Cocconato, impegnato da anni nell’inclusione dei ragazzi con disturbi del neurosviluppo, autismo e disabilità intellettiva. Dall’altro il CGS Castelnuovo ASD, società sportiva nata nel 1984 e attiva nelle discipline di calcio, volley, tennis e ciclismo, oltre che nell’organizzazione di campi estivi e tornei.
Entrambe le realtà condividono una visione comune: garantire ai giovani ambienti inclusivi e socializzanti, utilizzando lo sport come strumento educativo e formativo.
Il cuore del progetto
A partire dal nuovo anno scolastico, prenderà il via il Progetto Calcio Integrato, rivolto a ragazzi dai 15 anni in su con disabilità intellettiva o disagio sociale. L’obiettivo è permettere loro di sperimentare lo sport in un contesto educativo, favorendo la crescita personale, l’autonomia e la capacità di stare insieme agli altri.
Gli organizzatori precisano che, per la buona riuscita delle attività, è necessario che i partecipanti abbiano un livello di indipendenza, autocontrollo e autonomia tali da consentire una partecipazione serena e costruttiva.
La presentazione ufficiale
Il progetto sarà presentato giovedì 26 settembre alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Castelnuovo Don Bosco. All’incontro sono invitati enti, istituzioni, media e cittadini interessati a conoscere più da vicino questa iniziativa che intreccia sport e inclusione sociale.
Per Coccovillage e CGS si tratta di un ulteriore passo nel solco della loro missione: mettere al centro le persone e offrire ai ragazzi, attraverso lo sport, un’opportunità di crescita e integrazione.