Dopo il grave incidente sul lavoro questa mattina a Villanova d'Asti, dove un giovane operaio di 19 anni è rimasto coinvolto in un infortunio mentre stava lavorando per una ditta in appalto presso la storica fornace Ballatore, il tema sicurezza sul lavoro torna prepotentemente alla ribalta nell'Astigiano.
"Siamo costretti a intervenire, a pochi giorni dalla conclusione della settimana dedicata alla sicurezza, per un altro serio infortunio che colpisce un giovane lavoratore nella nostra provincia," sottolinea in una nota Fillea (Federazione italiana lavoratori legno, edili e affini) Cgil "Non vogliamo sostituirci agli organi competenti e non formuliamo giudizi sull'accaduto, ma ci preme evidenziare come, sempre più spesso, i lavoratori coinvolti in gravi incidenti abbiano contratti in appalto e siano di origine straniera."
I sindacati tornano a evidenziare la necessità di una cultura diffusa della sicurezza in cantiere: "Da anni ci battiamo perché sia garantita una formazione adeguata sull'utilizzo delle misure di prevenzione, coinvolgendo anche mediatori culturali per assicurare la massima comprensione delle regole e dei dispositivi da parte di tutti gli addetti," ribadisce la Fillea Cgil. "Solo così si può ridurre realmente il rischio di nuovi gravi infortuni."
Il sindacato esprime vicinanza al giovane operaio "con un forte abbraccio e l'augurio di una pronta guarigione," auspicando che sia fatta piena chiarezza sulle dinamiche dell'incidente e, soprattutto, che si investa in formazione, prevenzione e controlli, specialmente nei lavori in appalto dove spesso si concentrano le situazioni di maggiore rischio.










