Asti | 07 novembre 2025, 10:54

Palio di Asti, eletti i nuovi direttivi per Castell'Alfero e San Martino San Rocco

Definite le cariche sociali. Fabrizio D'Agostino confermato al comitato di Castell'Alfero, Pier Paolo Squillia guida il rione San Martino San Rocco

Palio di Asti,  eletti i nuovi direttivi per Castell'Alfero e San Martino San Rocco

Si sono svolti i rinnovi dei consigli direttivi in due compagini del Palio di Asti. L’Assemblea dei soci di giovedì 6 novembre ha eletto il nuovo direttivo che guiderà il comitato Palio di Castell’Alfero per il prossimo triennio.

Il direttivo è così costituito: Fabrizio D’Agostino ricopre il ruolo di Rettore. Al suo fianco, Enrico Barbero è stato eletto Vice Rettore, insieme a Rosanna Iovine (Vice Rettore e Tesoriera), Eleonora Emanuele (Vice Rettore) e Graziano Rapari (Vice Rettore). Completano il consiglio Roberto Testolina, Consigliere e Segretario, e Claudio Graziano, Consigliere.

Il rione San Martino - San Rocco definisce le commissioni

A seguito del rinnovo delle cariche sociali avvenuto lo scorso 17 ottobre, il rione San Martino San Rocco ha definito i responsabili delle sue commissioni durante un’assemblea tenutasi ieri sera. Pier Paolo Squillia è il rettore, affiancato da Paola Romagnoli nella duplice veste di vice rettore e tesoriere.

Le diverse aree operative sono state assegnate come segue: Chiara Bonanate (vice rettore per le Pubbliche Relazioni), Gianfranco Bottino (Segretario), Daniele Bruzzone (Responsabile alla Corsa), Giorgio La Rosa (Manifestazioni), Eleonora Mozzato (Artistica). Per la Bancarella la responsabilità è condivisa tra Chiara Zarantonello e Agnese Garziera. Completano l'organico Giada Cavicchio (Sbandieratori e Musici), Greta Zeneli (Gagni Alegher), Alessandre Viale (Storia e Tradizioni), Antony Tedesco (Imbandieramento) ed Ettore "Chicco" Rissone (Responsabile Sede).

Redazione

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Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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