La Giunta della Regione Piemonte ha approvato i criteri per l’assegnazione dei contributi 2025 alle Unioni di Comuni, comprese quelle astigiane, per un totale di 4,7 milioni di euro.
Le risorse messe a disposizione faranno da sostegno alla gestione associata delle funzioni e dei servizi comunali, uno strumento che permette ai piccoli Comuni di collaborare per offrire servizi più efficienti ai cittadini, riducendo i costi e migliorando l’organizzazione.
I contributi verranno assegnati alle Unioni iscritte alla Carta delle Forme associative del Piemonte, secondo criteri tecnici approvati in accordo con la Conferenza permanente Regione-Autonomie locali, che ha espresso parere favorevole nella seduta del 6 novembre scorso.
Il provvedimento è volto a rafforzare la cooperazione tra gli enti locali, favorendo forme di gestione condivisa che garantiscano continuità e qualità nei servizi, in particolare nei territori più piccoli e montani.
“Le Unioni di Comuni rappresentano un pilastro della nostra organizzazione territoriale – sottolinea l’assessore regionale agli Enti locali, Enrico Bussalino – Grazie a questo finanziamento possiamo aiutare i Comuni più piccoli a lavorare insieme, mantenendo vivi i servizi essenziali e sostenendo le comunità che più hanno bisogno della vicinanza delle istituzioni”.










