Sport | 09 dicembre 2025, 09:01

Asti Walking Football batte la Biellese: Farello sigla il gol della vittoria

Successo 1-0 al Palabrumar. La squadra astigiana conferma la propria crescita con una prestazione di compattezza e spirito di gruppo

L'Asti Walking Football ha conquistato una vittoria importante al Campo Palabrumar, imponendosi sulla Biellese con il risultato di 1-0. Un successo che arriva grazie al gol decisivo di Farello, realizzato su calcio di rigore nel finale del primo tempo, e che conferma il buon momento della formazione astigiana nel torneo.

Una partita intensa e ben gestita

La sfida è stata caratterizzata da grande intensità emotiva e da un notevole spirito di squadra. L'Asti ha saputo mantenere compattezza tattica e lucidità durante tutta la durata dell'incontro, gestendo con consapevolezza i momenti cruciali della partita e mostrando un gioco efficace costruito sulla collaborazione tra i giocatori e sull'attenzione difensiva.

La formazione astigiana ha dimostrato di saper concretizzare le occasioni create, come testimonia la rete realizzata da Farello dal dischetto, che ha sigillato il risultato nel primo tempo e ha permesso ai compagni di mantenere il vantaggio fino al fischio finale.

Continuità e crescita

Il risultato non è isolato, ma rappresenta un tassello importante nel percorso di crescita del gruppo. La squadra ha confermato di possedere una solida identità di gioco, frutto del lavoro costante e della determinazione che caratterizzano l'ambiente astigiano. La capacità di mantenere la concentrazione in una partita dalla forte componente emotiva, come quella contro la Biellese, è un segnale incoraggiante per le prossime sfide.

L'Asti Walking Football continua dunque a lavorare con entusiasmo, aggiungendo punti importanti e consolidando il proprio progetto nel torneo. Una vittoria che riflette non solo il valore tecnico della squadra, ma anche la coesione e la mentalità vincente che animano il gruppo astigiano.

Redazione

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Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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