Nell’industria moderna, i sistemi di tubazioni sono fondamentali per il trasporto sicuro di fluidi, gas e materiali. Negli ultimi anni, questo settore ha subito una notevole evoluzione, grazie all’introduzione di materiali innovativi e all’integrazione con tecnologie digitali.
A livello globale, il mercato delle tubazioni flessibili industriali sta crescendo rapidamente: si prevede che raggiungerà un valore di circa 22,6 miliardi di dollari entro la fine del 2025, spinto dalla crescente domanda di soluzioni per il trasferimento di fluidi, dall’industrializzazione dei mercati emergenti e dai progressi in automazione e sostenibilità.
Questa crescita evidenzia una tendenza verso soluzioni di piping più specializzate e ad alte prestazioni, capaci di adattarsi a condizioni operative estreme e a requisiti normativi rigorosi.
I tubi flessibili stanno gradualmente sostituendo i componenti rigidi tradizionali in molte applicazioni, grazie ai loro vantaggi tecnici ed economici: sono più leggeri, flessibili e resistenti alle perdite, con la capacità di operare ad alte pressioni. Questo li rende ideali per impianti in cui i macchinari sono in movimento o soggetti a vibrazioni, garantendo continuità operativa e sicurezza anche in condizioni difficili.
Materiali flessibili di nuova generazione
Un aspetto fondamentale dell’innovazione che traina il settore è la creazione di nuovi materiali per tubazioni flessibili, progettati per migliorare sia le prestazioni che la durata.
I produttori stanno abbracciando materiali compositi, polimeri termoplastici e ibridi che aumentano la flessibilità, la resistenza chimica e l’abrasione dei tubi.
Ad esempio, la gomma nitrilica (NBR) è diventata molto popolare per applicazioni impegnative, grazie alla sua eccellente resistenza a oli, agenti chimici e alte temperature.
Questo materiale trova impiego nel settore automotive e nell'oil&gas, dove i tubi devono affrontare pressioni e condizioni estreme, contribuendo a prolungare la vita operativa delle linee flessibili.
Insieme al NBR, stanno guadagnando terreno gli elastomeri termoplastici (TPE) e i polimeri avanzati, che uniscono robustezza, flessibilità e resistenza ambientale, rendendoli adatti a una vasta gamma di settori.
Anche i materiali compositi rinforzati – creati combinando metalli, plastiche o ceramiche – sono oggetto di studio per realizzare tubi più leggeri ma altrettanto resistenti, spesso dotati di rivestimenti nanotech anti-corrosione.
Tra le plastiche ad alte prestazioni, emergono soluzioni come il polietilene reticolato (XPE) e i fluoropolimeri, che offrono un’ottima inerzia chimica, stabilità termica e durata, presentandosi come alternative leggere ai metalli per applicazioni specialistiche.
In parallelo, cresce l’attenzione all’impatto ambientale: l’industria sta sviluppando tubi realizzati con materiali riciclabili, bio-based o a bassa impronta di carbonio.
Automazione e tubazioni intelligenti
L'automazione e le tubazioni intelligenti stanno diventando sempre più centrali nel contesto dell'Industria 4.0.
Da un lato, i processi produttivi avanzati traggono vantaggio da tecnologie come la produzione additiva (stampa 3D) e la robotica, che permettono di creare componenti su misura con un'accuratezza e una ripetibilità straordinarie.
Dall'altro lato, stanno emergendo i cosiddetti “tubi smart”: condotte flessibili dotate di sensori integrati e connettività IoT.
Queste innovazioni consentono di monitorare in tempo reale le condizioni operative del tubo, come la pressione interna, la temperatura e la portata, e di inviare i dati a sistemi centralizzati.
Il risultato? La possibilità di attuare una manutenzione predittiva.
Grazie ai sensori IoT, il sistema è in grado di rilevare perdite imminenti, anomalie nei parametri o segni di usura, attivando interventi preventivi prima che si verifichino guasti.
Questo approccio non solo migliora la sicurezza, ma aumenta anche l'efficienza operativa, riducendo drasticamente i fermi imprevisti. Ad esempio, in impianti chimici e petroliferi, già si utilizzano tubazioni flessibili con sensori che segnalano variazioni di pressione sospette, prevenendo esplosioni o sversamenti.
Infine, l'integrazione dell'intelligenza artificiale nella gestione delle reti fluide consente di analizzare i dati raccolti per ottimizzare i cicli di produzione e prolungare la vita dei componenti.
I tubi flessibili nell’industria alimentare: igiene e prestazioni
Un settore in cui risulta cruciale l’utilizzo di tubazioni flessibili è quello dell’industria alimentare, dove le tubazioni svolgono ruoli fondamentali nei processi produttivi, come il trasporto di liquidi, ingredienti e prodotti finiti.
Queste tubazioni devono rispettare requisiti rigorosi in termini di sicurezza e pulizia. Per legge, i materiali che entrano in contatto con gli alimenti devono essere atossici e certificati. In Europa, ci si riferisce al Regolamento CE 1935/2004, supportato da standard internazionali come le specifiche FDA degli Stati Uniti.
Questi standard assicurano che i tubi alimentari non rilascino sostanze nocive nei prodotti che trasportano. La scelta del materiale dipende dalla natura del fluido e dalle condizioni operative, come temperatura, pressione e frequenza dei lavaggi. Tra le caratteristiche fondamentali ci sono una superficie interna liscia e non porosa, che evita l'accumulo di residui e facilita la sanificazione, e la resistenza a batteri, muffe, grassi e detergenti aggressivi.
Questi tubi alimentari sono sottoposti a frequenti cicli di Cleaning-In-Place (CIP) e Sterilization-In-Place (SIP) con acqua calda, vapore e agenti chimici, per garantire l'igiene senza dover smontare gli impianti. Pertanto, devono resistere a temperature elevate e sostanze caustiche senza degradarsi o contaminare il prodotto.
I materiali più comuni per le tubazioni alimentari rispondono a queste esigenze: si utilizzano polimeri PVC alimentare, poliuretano (PU) e polietilene (PE), soprattutto per tubi leggeri e flessibili a bassa pressione, spesso trasparenti per consentire un'ispezione visiva dei liquidi.
Per applicazioni più impegnative, come nei grandi impianti di trasformazione, si preferiscono invece gomme speciali che offrono una maggiore resistenza meccanica e termica, come NBR (gomma nitrilica), EPDM e silicone alimentare, che garantiscono durabilità e sicurezza anche durante cicli di lavoro.
Nel mondo del vino e della birra, i tubi flessibili devono anche assicurare una totale neutralità organolettica, il che significa che non devono trasferire odori o sapori. Devono poi resistere all’alcol etilico, ai detergenti e alle alte temperature di sanificazione, mantenendo la loro flessibilità anche in ambienti refrigerati.
Quando si tratta di trasportare oli e grassi alimentari, la compatibilità chimica è fondamentale: i tubi devono essere in grado di gestire sostanze oleose senza indurirsi e garantire una tenuta perfetta per prevenire perdite e contaminazioni.
Nel settore lattiero-caseario, gli standard igienici sono estremamente elevati: le tubazioni per latte e i suoi derivati sono spesso progettate per essere antibatteriche, in modo da evitare l’adesione di residui proteici, e sono pensate per integrarsi con i sistemi CIP per lavaggi frequenti.
In tutti questi settori, l’obiettivo comune è assicurarsi che i tubi non diventino mai una fonte di contaminazione o inefficienza. Un piccolo componente, ma cruciale per garantire la qualità del prodotto e la continuità della produzione nelle filiere alimentari.
L'importanza dei fornitori locali
In un contesto così dinamico e tecnicamente complesso, scegliere le tubazioni industriali giuste richiede una conoscenza specialistica.
Per le aziende che le utilizzano, è sempre più cruciale poter contare su fornitori esperti e qualificati, in grado di offrire non solo una vasta gamma di prodotti, ma anche consulenze tecniche sulla selezione dei materiali e sulle soluzioni impiantistiche.
In Piemonte, aziende storiche come Eram Srl – attiva ad Asti da oltre quarant'anni nel settore delle tubazioni industriali e degli articoli tecnici per l'industria – sono veri e propri punti di riferimento.
Grazie all'esperienza accumulata collaborando con aziende, industrie alimentari e stabilimenti produttivi, Eram Srl ha sviluppato una competenza tecnica approfondita nella selezione, personalizzazione e fornitura di tubi flessibili di ogni tipo, con un'attenzione particolare al settore alimentare. Recentemente, l'azienda ha ulteriormente ampliato i propri servizi, rendendo disponibile online un catalogo completo di tubazioni industriali per diverse applicazioni. Ogni impresa può così consultare e richiedere direttamente articoli tecnici e tubazioni dal sito web, ottimizzando i tempi e semplificando l'intero processo di approvvigionamento.
Aziende specializzate come questa giocano oggi un ruolo fondamentale, supportando i reparti di ingegneria e manutenzione delle imprese, garantendo la conformità agli standard e massimizzando l'affidabilità degli impianti.
Guardando al futuro, con l'evoluzione continua di materiali e tecnologie, avere partner competenti e aggiornati diventerà un valore aggiunto sempre più strategico.
La filiera industriale piemontese – forte di aziende manifatturiere all'avanguardia – continua a evolversi in questa direzione, integrando innovazione e tradizione.
Le tubazioni flessibili di nuova generazione ne sono un esempio emblematico: componenti che, sebbene poco visibili al grande pubblico, sono essenziali per il funzionamento efficiente delle industrie.
Informazioni fornite in modo indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le parti. Contenuti riservati a un pubblico maggiorenne.










