Eventi | 15 aprile 2024, 15:31

Domenica scorsa ha avuto luogo il tradizionale convegno ex allievi e amici dell'Oratorio di Nizza Monferrato

Al termine della Messa un folto gruppo si è recato al cimitero di Nizza per recitare una preghiera sulla tomba di Don Celi.

Domenica scorsa ha avuto luogo il tradizionale convegno ex allievi e amici dell'Oratorio di Nizza Monferrato

Domenica 14 aprile all'oratorio Don Bosco di Nizza Monferrato ha avuto successo il tradizionale convegno ex allievi e amici dell'Oratorio organizzato dalla Fondazione Don Celi e l'Unione ex allievi Salesiani di Nizza Monferrato. La presenza di una grande folla e la natura toccante dell'evento testimoniano il suo significato per la comunità.

All'importanza dell'evento ha contribuito la partecipazione di personalità di spicco come il sindaco di Nizza Simone Nosenzo, il presidente della Fondazione Cassa Risparmio di Asti Mario Sacco e il Segretario Tesoriere degli Ex allievi del Piemonte e Valle d'Aosta Piergiorgio Previotto. La celebrazione della messa da parte di don Michele Molinar, Vicario Ispettore e Delegato di Ex allievi Piemonte e Valle d'Aosta, ha sottolineato ulteriormente l'aspetto spirituale dell'incontro.

L'evento è stata una meravigliosa opportunità per gli ex allievi salesiani e amici dell'oratorio di riconnettersi, ricordare e celebrare i valori e le tradizioni dell'Oratorio con l’impegno di riproporre le attività alla gioventù del territorio. La presenza delle autorità locali e la guida spirituale di Don Michele Molinar hanno aggiunto spessore e significato all'occasione. La S. Messa è stata allietata dalla corale Don Bosco dell’Istituto NS. delle Grazie.

Al termine della Messa un folto gruppo si è recato al cimitero di Nizza per recitare una preghiera sulla tomba di Don Celi.

La giornata si è conclusa con il pranzo in amicizia presso il locale eventi “Sestante” in via Gozzellini 42 ¾ a Nizza Monferrato.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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