Sport | 24 aprile 2024, 08:32

Addio a Franco Chirio, per decenni protagonista del mondo del ciclismo femminile

Con la squadra che ha guidato per oltre 20 anni, l'imprenditore montechiarese ha ottenuto importanti vittorie in ambito professionistico

Franco Chirio (immagine tratta dal suo profilo Facebook)

Franco Chirio (immagine tratta dal suo profilo Facebook)

Il mondo del ciclismo è a lutto per la scomparsa, avvenuta all’ospedale di Asti, del settantunenne Franco Chirio. 

Oltre ad aver lavorato per molti anni nell’ambito della produzione dolciaria, l’imprenditore montechiarese fin dagli anni ‘90 si era avvicinato al mondo del ciclismo femminile, per seguire le figlie Marina e Alessia, continuando poi a occuparsene da protagonista per un ventennio con la sua squadra Chirio-Forno d’Asolo.

Nella quale hanno militato numerose grandi atlete italiane e straniere, come Alessandra Cappellotto, Vera Carrara e la due volte campionessa del mondo su strada Giorgia Bronzini ma anche Zinaida Stahurskaja, Zoulfia Zabirova, Katherine Watt e altre ancora che hanno portato in dote al team circa 200 vittorie e che, nel 2006, gli erano valse anche l'ottenimento di una pergamena con il quale il Comune di Montechiaro gli ha riconosciuto i prestigiosi traguardi raggiunti.

I funerali dell’imprenditore – che lascia la mamma Ettorina, la moglie Ludovica, le tre figlie Chiara (candidata sindaco di Asti per Italexit nella scorsa tornata elettorale), Marina e Alessia, il nipote Pietro, il fratello Lorenzo – sono in programma sabato 27 aprile alle 10 presso la chiesa parrocchiale di Santa Caterina di Montechiaro d’Asti, con partenza dal Cardinal Massaia di Asti alle 9.30

Il rosario verrà recitato nella medesima parrocchia venerdì 26 aprile alle 20.30

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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