Sport | 05 maggio 2024, 15:42

Serie D Gir.A: l’Asti chiude il campionato con una sconfitta. Tre punti amari per il Bra.

Nonostante la vittoria i cuneesi non salgono sul treno play-off, beffati dalla minor differenza reti rispetto a RG Ticino e Vado. “Galletti” che chiudono a quota 59 punti.

Foto della partita d’andata

Foto della partita d’andata

L’Asti chiude la stagione 2023/2024 con una sconfitta. 

Dopo la vittoria di blasone contro l’Alcione Milano, ma a play-off già definitivamente abbandonati, i ragazzi di Mister Sesia non riescono a chiudere con una vittoria il loro campionato. 

Dopo un primo tempo equilibrato i giallorossi del Bra aprono le marcature a venti minuti dalla fine con Pautassi, e poi chiudono la pratica raddoppiando nei minuti di recupero con il diciannovesimo centro stagionale di Antonino Musso

Tre punti però amari per i cuneesi. I risultati maturati sugli altri campi non sorridono ai ragazzi di mister Floris. Il Bra non riesce a salire sul treno delle prime cinque, nonostante la parità di punti con RG Ticino e Vado (65), a causa della minor differenza reti rispetto alle contendenti. 

Mister Sesia che ancora una volta, come da tre giornate a questa parte, sceglie di schierare dall’inizio l’innesco del mercato invernale Tristan Koskor. Fondamentale tener alta l’attenzione di tutto il gruppo, per prepararsi al meglio per la prossima stagione, con l’obiettivo play-off. 

Dopo che l’aritmetica ha già consegnato il titolo e la promozione diretta in Serie C all’Alcione Milano da tre giornate, il quadro generale è ora completo.

Beffato il Bra, ai play-off sarà Vado-Città di Varese e Chisola-RG Ticino. Mentre Chieri-Pinerolo e Derthona-Alba, lotteranno per la permanenza nella massima serie dilettantistica per un altro anno.  

Riccardo Bracco

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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