Maria Ferlisi: "E' necessario un intervento immediato all'ex chiosco Pantera Rosa dei Giardini pubblici in vista delle imminenti manifestazioni"

Maria Ferlisi, capogruppo Pd in Consiglio Comunale ad Asti, lancia un appello urgente all'amministrazione comunale riguardo la situazione dell'ex chiosco Pantera Rosa.

"Con l'avvicinarsi del Palio di Asti il 1° settembre e delle Sagre la domenica successiva, l'ex chiosco Pantera Rosa, situato nei giardini pubblici di viale alla Vittoria, richiede un intervento urgente da parte delle autorità comunali," dichiara Ferlisi. "Ci si chiede il perché non si sia intervenuti fino ad ora."

La consigliera descrive una situazione preoccupante: "Questo edificio, abbandonato da anni e ormai rifugio di fortuna per senzatetto, si trova in uno stato di degrado preoccupante. Nonostante le segnalazioni dei cittadini, la porta d'ingresso sfondata e non riparata ha consentito l'accesso a persone in difficoltà che, cercando riparo, hanno trasformato lo spazio in una dimora di emergenza."

Ferlisi sottolinea i rischi connessi a questa situazione: "Questo scenario non solo pone un rischio per la sicurezza delle persone più vulnerabili, ma rappresenta anche un pericolo per i cittadini, in particolare i bambini, che frequentano il vicino parco giochi."

La capogruppo PD insiste sull'urgenza dell'intervento: "Considerando l'importanza strategica di questo spazio durante eventi di grande richiamo come il Palio e le Sagre, è fondamentale che il Sindaco e la Giunta intervengano rapidamente per bonificare l'area, garantendo un ambiente sicuro e decoroso. L'assessorato ai Servizi Sociali e quello alla Sicurezza dovrebbero agire in sinergia per risolvere la situazione nel più breve tempo possibile."

Oltre all'intervento immediato, Ferlisi propone una visione a lungo termine: "Questo spazio, con le sue potenzialità, potrebbe essere trasformato in un punto di riferimento per i giovani, con la presenza di educatori, o gestito da associazioni per attività organizzate. Restituire l'area alla comunità non solo migliorerebbe il decoro urbano, ma fornirebbe anche nuove opportunità di aggregazione e inclusione."

La consigliera conclude con un appello all'orgoglio civico: "In un momento in cui Asti si prepara ad accogliere migliaia di visitatori, è cruciale che l'immagine della città rispecchi l'orgoglio e la cura della sua comunità."