Cultura e tempo libero | 05 novembre 2024, 19:23

Per la rassegna 'ATtoriAmo' al Teatro della Torretta va in scena "Il malato immaginario" di Molière

Sabato 9 novembre alle 21, la compagnia 'Notte magica' diretta da Maurizio Pellegrino racconta le avventure dell'ipocondriaco Argante

Per la rassegna  'ATtoriAmo' al Teatro della Torretta va in scena "Il malato immaginario" di Molière

La rassegna ATtoriAmo, organizzata dalle Associazioni teatrali culturali “Fuori di Quinta Aps” di Asti e “Spasso Carrabile” di Nizza Monferrato, ritorna al Teatro della Torretta con il secondo appuntamento in programma sabato 9 novembre alle ore 21.

La compagnia “Notte Magica” di San Salvatore Monferrato porterà in scena un grande classico: "Il malato immaginario" di Molière. La commedia, diretta da Maurizio Pellegrino, racconta con toni divertenti e malinconici le disavventure di Argante, un ricco ipocondriaco padre della bella Angelica e marito di una donna opportunistica e infedele. "Il Malato Immaginario" è un'opera senza tempo, sempre attuale.

Prossimi appuntamenti

La rassegna ATtoriAmo proseguirà con altri interessanti spettacoli:
- Domenica 24 novembre* (spostata per i festeggiamenti del Rione Torretta del sabato): "L’armadietto cinese" della compagnia L’Arcano di Caltignaga (NO).
- Sabato 30 novembre: "Posso spiegarle tutto" della compagnia Fuori di Quinta; debutto astigiano dell'ultimissima commedia della compagnia.

Dopo lo spettacolo, gli spettatori potranno partecipare a un incontro conviviale con gli attori.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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