Un maggio ricco di appuntamenti ad Asti e Alba, all’insegna della cultura, della salute e della formazione scientifica. Il territorio si conferma luogo di fermento intellettuale e sociale, capace di offrire occasioni di confronto su tematiche cruciali e di grande attualità.
Ambiente e salute: un convegno in memoria di Cecco Goria
Domenica 4 maggio alle 18, il Polo universitario Rita Levi Montalcini di Asti ospiterà l’incontro “Ambiente e salute, come nascono le patologie”, in memoria di Francesco “Cecco” Goria, promosso da Alplast e Francesca Goria, con il patrocinio della Provincia di Asti e del Consorzio Uni Astiss. Relatore il dottor Massimo Formica, neurologo, psicoterapeuta ed esperto di epigenetica e medicina ambientale. Un appuntamento aperto al pubblico che pone l’accento sul legame diretto tra inquinamento e insorgenza di patologie, portando in primo piano i rimedi e le nuove frontiere della medicina ambientale.
Ansia da separazione nei bambini oncologici: convegno nazionale ad Alba
Il 16 maggio sarà invece la città di Alba a ospitare, nella sede della Fondazione Ferrero, il convegno nazionale “Separazioni e crescita: la difficile ripresa della vita quotidiana dopo la malattia in oncologia pediatrica”. Dalle 9 alle 17, esperti e professionisti della salute si confronteranno sul delicato tema dell’ansia da separazione nei bambini colpiti da tumori e nelle loro famiglie. La giornata formativa darà diritto a 8 crediti ECM per i professionisti sanitari. In parallelo, sarà possibile visitare la mostra “More than Kids” di Valerio Berruti, un’esposizione d’arte contemporanea che entra in dialogo emotivo con le tematiche affrontate. Iscrizione online obbligatoria sul sito www.staffpep.com.
Christian Greco presenta il libro sui 200 anni del Museo Egizio
Grande attesa anche per mercoledì 30 aprile alle 21, quando Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, sarà ospite del Polo universitario di Asti per la presentazione del suo libro “La memoria è il nostro futuro. 200 anni di Museo Egizio”. L’incontro, promosso dalla libreria Alberi d’Acqua, è un’occasione preziosa per ascoltare il racconto di uno dei più importanti protagonisti della cultura museale internazionale.
Scienze viticole: laureati eccellenti da tre continenti ad Asti
Nel frattempo, il polo Uni Astiss ha celebrato la sessione primaverile del corso di laurea magistrale in Scienze viticole ed enologiche (Dipartimento di Agraria dell’Università di Torino). Su 14 neo dottori, sei si sono laureati con il massimo dei voti (uno con menzione alla carriera) e tre provengono dall’estero (Albania, Portogallo, Russia). Tra le tesi più rilevanti, spiccano ricerche sulla fenolica delle uve Nebbiolo, gli effetti ecofisiologici sul vitigno Erbaluce, e una ricerca sperimentale su biostimolanti in ambienti caldo-aridi che ha ottenuto la massima votazione con pubblicazione scientifica.