Nei giorni scorsi la polizia, tramite la squadra amministrativa della Questura di Asti e in collaborazione con l’Asl locale, ha effettuato un accurato controllo presso un esercizio commerciale situato in corso Alfieri, nel cuore della città.
Dalle verifiche sono emerse numerose irregolarità che hanno portato all’applicazione di sanzioni amministrative per un importo complessivo superiore agli 8000 euro. Tra le violazioni riscontrate spiccano la mancanza della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), l’assenza della cartellonistica obbligatoria riguardante gli orari di apertura e il divieto di fumo, oltre a incongruenze legate all’igiene degli alimenti conservati.
Particolarmente grave è stata la situazione riscontrata riguardo alla conservazione degli alimenti: le autorità sanitarie hanno sottoposto a sequestro ufficiale circa sette chilogrammi di pesce, risultati scaduti e conservati in frigoriferi non idonei, non conformi agli standard minimi richiesti per garantire la sicurezza alimentare.
"L’attività della Polizia di Stato in collaborazione con l’ASL - chiarisce una nota della Questura - è volta non solo a contrastare i comportamenti criminali, ma anche ad arginare pratiche scorrette dal punto di vista amministrativo, a tutela della salute pubblica e della legalità. Questi controlli testimoniano l’importanza di una sinergia tra le istituzioni per garantire sicurezza, trasparenza e rispetto delle regole nel tessuto commerciale cittadino".