Attualità | 14 maggio 2025, 15:19

Alluvione di aprile in Piemonte: presto i sopralluoghi dei funzionari del governo per i risarcimenti

Il bilancio dell’alluvione, tra i dieci più gravi degli ultimi 70 anni, ammontano a circa 64 milioni di euro

Alluvione di aprile in Piemonte: presto i sopralluoghi dei funzionari del governo per i risarcimenti

Il Piemonte ha vissuto tra il 16 e il 17 aprile 2025 quello che gli esperti e le autorità regionali hanno definito come l’evento più piovoso mai registrato da quando esistono le rilevazioni statistiche. Il carattere eccezionale delle precipitazioni — sia per intensità che per estensione — ha indotto la Regione a chiedere la dichiarazione dello stato di emergenza per l’intero territorio regionale. La portata del fenomeno ha allarmato anche i comuni confinanti, dove, pur in assenza di alcune segnalazioni formali, si ritiene plausibile la presenza di criticità similari.

L’assessore regionale Marco Gabusi, durante l’informativa congiunta della seconda e quinta Commissione presieduta da Mauro Fava, ha sottolineato che l’eccezionalità dell’evento non sta solo nelle quantità d’acqua caduta, ma anche nell’estensione geografica delle aree colpite: secondo le prime stime, oltre 600 comuni hanno effettuato una segnalazione ufficiale dei danni. Tuttavia, la Regione ha tenuto conto anche delle possibili problematiche nei comuni limitrofi, talvolta esclusi dalle prime rilevazioni ma comunque potenzialmente interessati da frane, allagamenti o danni alle infrastrutture.

Il bilancio dell’alluvione, tra i dieci più gravi degli ultimi 70 anni, è pesante: i danni calcolati ammontano a circa 64 milioni di euro. Se l’intensità è paragonabile a quella del 2000, l’estensione ricorda l’alluvione del 1994, pur con una durata inferiore che ha contribuito ad arginare, almeno in parte, gli effetti più disastrosi. Grazie all’efficacia del sistema di allerta — culminato nell’emissione del codice rosso — i sindaci hanno potuto attivare tempestivamente le misure di protezione civile, evitare rischi maggiori per la popolazione e limitare il numero di feriti e vittime. Tuttavia, si segnala una vittima nel comune di Monteu da Po e numerosi sfollati, a testimonianza delle difficili condizioni vissute dalla cittadinanza.

Per rispondere con urgenza ai danni prodotti dall’evento, la Regione ha già avviato i primi passi dell’iter che porterà, entro fine maggio-inizio giugno, all’arrivo dei funzionari statali per la verifica delle zone colpite e la quantificazione definitiva dei danni. La dichiarazione di stato di emergenza sarà accompagnata dalla prima assegnazione di fondi per gli interventi di ripristino urgente e per garantire una sistemazione autonoma agli sfollati.

Spiega Debora Biglia, consigliera regionale (FI): "Quest’oggi è stato un momento utile per quantificare i danni effettivi che ha subito il nostro territorio. Ho potuto appurare il grande lavoro svolto dai funzionari regionali insieme con tutti i Sindaci coinvolti nella terribile ondata di maltempo di aprile. La Regione è intervenuta prontamente con uno stanziamento di 5 milioni di euro propri, tratti dai fondi di riserva, per dare una risposta ai danni più urgenti. Certamente c’è ancora molto da fare visto che la quantificazione dei danni subiti è ben più alta ed è necessario l’intervento del Governo che si sta attivando per ristorarli. Continuerò a monitorare la situazione a tutela del tessuto produttivo astigiano e dei tanti Comuni che si sono trovati a dover fronteggiare una emergenza del tutto imprevedibile nella portata”.

Redazione

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Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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