Economia e lavoro | 30 maggio 2025, 10:01

Oltre 300 partecipanti alla campagna "Il mercoledì del consumatore"

Successo per l'iniziativa delle associazioni dei consumatori con il sostegno della Camera di Commercio di Alessandria-Asti. Proposto un marchio territoriale per la tutela dei diritti

L'incontro di Asti

L'incontro di Asti

Oltre trecento persone hanno partecipato alla campagna informativa "Il mercoledì del consumatore", organizzata da Federconsumatori, Adiconsum, Adoc e Associazione consumatori Acp con il sostegno della Camera di Commercio di Alessandria-Asti. Un risultato che testimonia la crescente attenzione dei cittadini verso i propri diritti di consumatori e la necessità di una maggiore consapevolezza negli acquisti.

Il ciclo di incontri, avviato lo scorso febbraio, si è concluso il 28 maggio con un doppio appuntamento nei due capoluoghi provinciali. La giornata conclusiva si è articolata in due momenti distinti: una prima parte dedicata alla sintesi degli argomenti trattati durante tutto il percorso, presentata dai responsabili delle singole associazioni Roberto Masini, Ernesto Pasquale, Vincenzo Bronti e Paolo Graziano.

La seconda parte ha visto protagonista un confronto di alto livello, moderato dal giornalista specializzato in economia Enrico Sozzetti. Ad Alessandria hanno partecipato alla tavola rotonda Giovanni Prezioso, presidente di Federconsumatori Piemonte, Roberto Giordano, vicepresidente nazionale, e Gian Paolo Coscia, presidente dell'ente camerale. Ad Asti si sono confrontati Bruno Pasero, vice presidente di Federconsumatori Piemonte, e Riccardo Sammartano, presidente regionale di Adiconsum.

Le sfide del mercato moderno sono state al centro del dibattito. Durante il dialogo sono emerse le crescenti complessità dei mercati nella promozione e vendita di beni e servizi, in un contesto socio-economico che richiede sempre più attenzione e consapevolezza da parte del consumatore, oltre a maggiore correttezza e trasparenza da parte del sistema delle imprese.

La Camera di Commercio ha confermato il proprio impegno in questo settore. Tra le funzioni demandate agli enti camerali rientra infatti quella dedicata alla regolazione del mercato e alla tutela dei consumatori, una delle ragioni principali per cui la Giunta camerale ha deliberato il contributo economico e il patrocinio al progetto delle associazioni dei consumatori.

Una proposta innovativa è emersa al termine della tavola rotonda: la creazione di un "Marchio di conoscenza dei diritti dei consumatori", frutto di un patto di condivisione territoriale fra le associazioni dei consumatori e la Camera di Commercio. L'iniziativa si ispira a progetti già esistenti come "Clara condicio" per le agenzie immobiliari e "Patti chiari" per gli istituti di credito.

Gian Paolo Coscia ha espresso piena disponibilità ad approfondire il progetto, che punta alla sostenibilità e alla trasparenza di beni e servizi a garanzia di consumatori e utenti. Un marchio che potrebbe diventare un importante strumento di riconoscimento per le aziende che si distinguono per correttezza e trasparenza.

Roberto Giordano ha sottolineato "il grande interesse dell'iniziativa", evidenziando però una criticità importante: "Non tutti i consumatori sono uguali perché le tasche degli stessi non consentono di fare le scelte virtuose che dovrebbero fare e questo è uno degli aspetti che bisognerà affrontare".

Materiali informativi e contenuti digitali sono stati messi a disposizione dei partecipanti attraverso una brochure contenente tutti gli argomenti trattati. Attraverso un link e un QR Code è inoltre possibile accedere ai contenuti completi degli incontri e scaricare i mini video registrati durante le sessioni del "Mercoledì del consumatore".

L'iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella sensibilizzazione dei consumatori e nella costruzione di un rapporto più trasparente tra cittadini e imprese, con la prospettiva di sviluppi futuri che potrebbero rafforzare ulteriormente la tutela dei diritti nel territorio alessandrino e astigiano

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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