È stata una notte intensa e vibrante quella vissuta ieri in piazza Ariostea, dove si è corso il Palio di Ferrara, uno dei più antichi d’Italia. Alla fine, dopo una mossa infinita fatta di false partenze, uscite dai canapi e un abbassamento precauzionale, a spuntarla è stato Francesco Caria, detto Tremendo, in sella a Dididomodossola per il Borgo San Giacomo. Una vittoria sudata, conquistata con intelligenza tattica e uno spunto irresistibile nel momento decisivo.
Una partenza complicata
Agli ordini del mossiere Davide Busatti, i cavalli hanno faticato a trovare la giusta posizione. La mossa è durata a lungo, con tre partenze annullate e continue tensioni tra i cavalli. Le ammonizioni per San Giorgio e San Giacomo hanno testimoniato il nervosismo crescente, con San Luca incaricato della rincorsa.
Quando finalmente si è partiti, è stato San Giovanni con Carlo Sanna a prendere la testa, tallonato da San Luca. Ma nella seconda parte di gara è esploso il ritmo: prima un’ottima progressione di Santo Spirito, poi l’incredibile rimonta di San Giacomo, che ha sorpreso tutti nel finale.