Attualità | 03 giugno 2025, 12:38

Protesta dei residenti di via Comentina, Guttuari e corso Matteotti per marciapiedi dissestati e dissuasori troppo "mobili"

Chiedendo una pronta risoluzione dei problemi, segnalano una lastra traballante e barriere in cemento facilmente spostabili che pertanto creerebbero disagi e rischi

Protesta dei residenti di via Comentina, Guttuari e corso Matteotti per marciapiedi dissestati e dissuasori troppo "mobili"

Dopo che in passato hanno posto l'attenzione su tematiche quali gli schiamazzi notturni e lo spaccio di stupefacenti nei pressi di un parcheggio pubblico della zona, i residenti dell'area di via Comentina, Guttuari e corso Matteotti tornano a "fari sentire" per denunciare una situazione di pericolo e disagio legata alla manutenzione dei marciapiedi e all'efficacia dei dissuasori di sosta. Problematiche, spiegano, che mettono a rischio la sicurezza dei pedoni, per risolvere le quali pertanto chiedono interventi tempestivi da parte delle autorità competenti.

Al centro delle lamentele vi è, in primo luogo, lo stato di un marciapiede all'incrocio tra via Comentina e via Guttuari, in cui una delle lastre della pavimentazione risulta sollevata e traballante. Questa condizione, argomentano, costituisce un serio pericolo, avendo già causato inciampi e rischi di caduta per diversi passanti.

Un'ulteriore criticità riguarda i dissuasori di sosta in cemento installati nella zona. Gli abitanti lamentano che queste barriere, non essendo saldamente ancorate al terreno, vengono facilmente spostate dal semplice contatto con le automobili in manovra. Di conseguenza, i dissuasori finiscono per invadere lo spazio del marciapiede, rendendo difficoltoso e talvolta impossibile il passaggio dei pedoni, specialmente per persone con mobilità ridotta o genitori con passeggini.

"Chiediamo che siano presi urgentemente dei provvedimenti", hanno dichiarato gli abitanti del quartiere in una nota, sottolineando l'urgenza di risolvere tali inconvenienti per ripristinare la sicurezza e la piena fruibilità degli spazi pedonali.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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