Eventi | 03 giugno 2025, 15:42

Si è chiusa la quindicesima edizione del Memorial Gulinelli: calcio, solidarietà e un legame che cresce ogni anno. A vincere ancora Costa Barber shop 1973 [FOTO]

Il Gulla si conferma un successo: oltre 44 squadre partecipanti, fondi raccolti per riqualificare le scuole e nuove sfide con tornei femminili e over 35

I vincitori del Gulla

I vincitori del Gulla

Si è conclusa ieri al Campo Fregoli di Asti la 15esima edizione del Gulla, il Memorial dedicato a Luca Gulinelli, un evento che ha saputo trasformarsi in un punto di riferimento per lo sport e la solidarietà nella provincia. Nato per ricordare Luca Gulinelli, il torneo è cresciuto anno dopo anno, fino a coinvolgere oltre 44 squadre iscritte, suddivise tra torneo Classic, femminile e over 35. Una manifestazione che unisce competizione, amicizia e un profondo senso di comunità.

“Quindici anni fa eravamo sei squadre al Don Bosco. Ora sappiamo cos’è diventato questo torneo: tutto è per Luca, per mantenerne vivo il ricordo”, hanno dichiarato con emozione gli organizzatori.

Successi e premiazioni nel torneo Classic

La competizione maschile ha visto Costa Barber Shop 1973 conquistare per il terzo anno consecutivo il titolo, imponendosi su Mastersimec, arrivata seconda, e Zoe Shop, giunta terza. “La bellezza del Gulla è questa: non ci sono premi in denaro, ma chi vince porta a casa la coppa e la fama”, hanno sottolineato gli organizzatori durante le premiazioni.

Tra i riconoscimenti individuali, Bruno Camisola di Costa Barber Shop è stato premiato come miglior portiere, Remo Masoello di Zoe Shop come capocannoniere, mentre il titolo di miglior giocatore è andato a Ramon, un atleta capace di impressionare tutti per le sue doti sul campo.

Il torneo femminile: spettacolo e partecipazione crescente

Il torneo femminile, giunto alla sua settima edizione, ha registrato un record di partecipazione, con 8 squadre iscritte, due in più rispetto allo scorso anno. Tra queste, è stata Pescara Manzia a vincere una combattuta finale contro Le mie ragazze, mentre il terzo posto è stato assegnato a Immio FC.

Premi individuali hanno celebrato l’impegno delle giocatrici in campo: Elisa Rossetti è stata scelta come miglior portiere, Linda Bazzocchi capocannoniere, e Joseline Arroyo miglior giocatrice. “Veder crescere il calcio femminile è motivo di orgoglio e ci dà stimoli per fare sempre meglio,” hanno affermato gli organizzatori tra gli applausi del pubblico.

Novità 2025: debutto del torneo over 35

Grande successo per l’introduzione del nuovo torneo Over 35, che ha dimostrato quanto sia forte la passione per lo sport tra le varie generazioni. La squadra Realini si è aggiudicata il titolo, precedendo una competizione intensa e partecipata. Tra i singoli premiati, spiccano Alessio Delmonte come miglior portiere, Alexander Velcov come capocannoniere e Luca Modica come miglior giocatore.

Sport e solidarietà: i fondi per le scuole

Il “Gulla” non è solo sinonimo di calcio, ma anche di impegno per la comunità. Quest’anno, i fondi raccolti durante la manifestazione verranno destinati alla riqualificazione dei cortili di tre scuole astigiane: la Miroglio, la Oberdan di Portacomaro Stazione e la scuola primaria della Cagni. “Ogni euro speso tra cibo e bevande andrà a migliorare la vita dei nostri giovani studenti”,  hanno affermato gli organizzatori, ringraziando calorosamente tutti i partecipanti.

Uno dei momenti più toccanti dell’evento è stato il premio alla carriera conferito a Egidio Bergamo, direttore di gara presente fin dalla prima edizione. Gli applausi calorosi degli spettatori hanno dimostrato quanto lo spirito del Memorial Gulinelli sia amato e condiviso.

Con tornei che crescono in partecipazione e fondi devoluti a progetti utili per la collettività, il Memorial Gulinelli continua a rappresentare un esempio di come lo sport possa unire, ispirare e fare la differenza nella vita di una comunità.

Betty Martinelli

Leggi tutte le notizie di VIVIAMO IN UN POSTO BELLISSIMO ›

Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium