Eventi | 04 giugno 2025, 17:30

“Corsa delle Botti 2025”: Nizza Monferrato si riempie per tre giorni di eventi tra tradizione e sapori

Dal 6 all’8 giugno torna lo storico appuntamento con “Monferrato in Tavola” e la tradizionale gara, tra spettacoli, degustazioni e strutture ricettive quasi al completo

Tradizione d’origine ottocentesca, anche per il 2025 torna l’attesa “Corsa delle Botti”, accompagnata per tre giorni da “Monferrato in Tavola”.

Un’occasione che ha già provocato un quasi tutto esaurito delle strutture ricettive, con oltre 250 inviti inoltrati dalla Pro Loco.

 “Credo che ormai la Corsa delle botti non sia soltanto una manifestazione folkloristica, ma una manifestazione che va ad abbracciare una serie di associazioni e un evento sia culturale che turistico - interviene l’assessore Arturo Cravera - Siamo sold out su tutte le attività ricettive. La direzione è certamente ormai segnata, si stanno costruendo sempre poi infrastrutture sul mondo del turismo nicese”.

 Venerdì 6 giugno

Oltre ai due giorni tradizionali, quest’anno è stato aggiunto il venerdì, serata inaugurale dell’evento, con degustazioni e spettacoli delle associazioni di danza nicesi e limitrofe.

“Da una serata che parte al primo anno, è un bel momento di intrattenimento per la cittadinanza, che potrà vedere gli spettacoli delle nostre associazioni”, dichiara il sindaco, Simone Nosenzo.

Per l’occasione, si esibiranno New Life, Ar.Sa Dance, ASD On Stage Dance and Theatre, Asd capovolta, Società ginnastica Nizza, Artedanza Rox, Old Wild West Canelli, e Universal Dance.

 Sabato 7 giugno

Sabato, invece, si inizia a entrare nel vivo, partendo con la sfilata delle botti, alle 11, seguita da intrattenimento musicale e degustazioni di piatti, preparati dalle Pro Loco, e vini locali.

Alle 19 è previsto il karaoke “Una città che canta”, condotto da Giacomo Aicardi, con Luca Galtieri.

“Quest'anno, nelle novità di “Monferrato in Tavola”, c’è la collaborazione con un personaggio importante, Luca Galtieri - racconta il consigliere Maurizio Martino - Sarà a Nizza al pomeriggio, all'Auditorium Trinità, per presentare un suo libro, che racconta chi, come lui, non fa un mestiere convenzionale ma si mette a disposizione degli altri per farli ridere”. Il tutto alle 17.

 Alle 21.30 si torna nel clima della gara, con la pesatura e la marchiatura delle botti e le prove di qualificazione tra le vie del centro storico.

Domenica 8 giugno

Domenica, “Monferrato in Tavola” proseguirà in piazza Garibaldi dalle 12 alle 22, continuando le degustazioni e offrendo intrattenimento per tutte le famiglie, tramite le animazioni organizzate dalla Soffitta dei Bambini, di Elisa Speziale e Alberto Malara.

“E’ il quinto anno che partecipiamo - racconta Elisa - Abbiamo deciso di concentrarci su attività che rendano maggiore la convivialità tra i bambini e con giochi di società maxi, anche se non si conoscono, possono iniziare a giocare insieme”.

Successivamente, alle 16, si torna nel clima della competizione, con la gara di semifinale.

Per l’occasione, grande ritorno degli Sbandieratori Comitato Palio, reduci da un decimo posto al Paliotto di Asti, dopo trent’anni di assenza, preceduti dall’esibizione del Corpo Bandistico Musicale.

“Nella Corsa delle Botti c’è quello che è il classico di Nizza: la banda cittadina - afferma la vicesindaco Ausilia Quaglia - Tutti gli anni ci offre questa esibizione, sempre molto partecipata e applaudita. Il fatto che quest’anno partano dalla piazza del Comune e ci sia questa mezz’oretta di esibizione musicale è un arricchimento che le persone si aspettano”.

Si prosegue, poi, con la sfilata “Cirio” Festival delle Sagre 2024 e con la Corsa delle botti per i bambini.

Infine, dalle 18, la gara finale, una corsa di 1,3 chilometri che decreterà i vincitori della manifestazione, spingitori rappresentanti ditte vinicole, cantine sociali, singoli produttori di Nizza Monferrato e dei Comuni vicini.

Un’altra occasione importante per gli eventi della città e per celebrare ancora i suoi 800 anni di storia.

Francesco Rosso

Leggi tutte le notizie di VIVIAMO IN UN POSTO BELLISSIMO ›

Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium