Cultura e tempo libero | 12 giugno 2025, 12:56

Il Santuario di Nizza Monferrato conquista l'Italia: è il luogo del cuore più amato

Con 72.050 voti l'Astigiano trionfa per la prima volta nel censimento FAI. La provincia di Asti sul gradino più alto del podio grazie al Santuario legato a Don Bosco

Il Santuario di Nizza Monferrato conquista l'Italia: è il luogo del cuore più amato

 L'Astigiano fa il grande salto e conquista per la prima volta il podio de "I Luoghi del Cuore", il prestigioso censimento promosso da FAI-Fondo per l'Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo. A trionfare è il Santuario Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato, che con 72.050 voti si aggiudica la vittoria della 12ª edizione, portando la provincia di Asti sul gradino più alto mai raggiunto in precedenza.

Un risultato straordinario che testimonia l'attaccamento non solo del territorio piemontese, ma di tutto il mondo salesiano al luogo simbolo dell'eredità di Don Giovanni Bosco. Il santo torinese acquistò infatti il santuario nel 1877, salvandolo dall'abbandono e trasformandolo nella casa madre del suo ordine religioso.

La mobilitazione mondiale per Don Bosco

La forza della vittoria nicese risiede nella mobilitazione internazionale che ha saputo generare. I voti non sono arrivati solo dal Monferrato e dal Piemonte, ma dalle scuole salesiane sparse in tutto il mondo: dall'India alla Colombia, dalle Filippine al Messico, in nome dell'attualità del messaggio educativo del fondatore della Congregazione dei Salesiani.

"Lo straordinario e sempre attuale messaggio educativo e civile di Don Giovanni Bosco è al centro della vittoria del Santuario di Nostra Signora delle Grazie", ha sottolineato Marco Magnifico, Presidente del FAI, evidenziando come si tratti di un "bene immateriale" che va oltre la semplice architettura per abbracciare valori universali di educazione e sostegno ai giovani.

Record di partecipazione

La 12ª edizione de "I Luoghi del Cuore" si chiude con numeri da record: oltre 2,3 milioni di voti raccolti in tutta Italia, con ben 221 luoghi che hanno superato la soglia minima di 2.500 voti necessaria per accedere al bando di finanziamento. Mai così tanti luoghi hanno inoltre superato i 10.000 voti, distribuiti in 13 diverse regioni.

Sul podio, dopo Nizza Monferrato, si sono classificate la Fontana Antica di Gallipoli (62.967 voti) e la Chiesa di San Giorgio nel borgo di Tellaro a Lerici (47.012 voti).

Investimenti in crescita

Il successo del censimento si traduce anche in un aumento significativo dei fondi destinati al recupero e alla valorizzazione dei luoghi votati. Quest'anno i contributi salgono a 700.000 euro totali, 300.000 euro in più rispetto alle edizioni precedenti.

Il Santuario di Nizza Monferrato, in quanto primo classificato, avrà diritto a 70.000 euro per progetti di restauro o valorizzazione culturale, mentre tutti i luoghi che hanno superato i 2.500 voti potranno candidarsi al bando per ottenere contributi fino a 50.000 euro.

"Un traguardo importante di oltre 20 anni conferma la validità de 'I Luoghi del Cuore'", ha commentato Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa Sanpaolo, sottolineando come il progetto sia ormai "entrato nella tradizione del nostro Paese".

La vittoria dell'Astigiano rappresenta così non solo un riconoscimento al patrimonio locale, ma la testimonianza di come valori educativi e sociali possano unire comunità da un continente all'altro, rendendo universale l'amore per i luoghi che custodiscono la nostra identità culturale.

Il Piemonte protagonista della classifica

Il successo di Nizza Monferrato trascina con sé tutto il Piemonte, che si conferma una delle regioni più amate dagli italiani. Nella top 15 regionale spiccano altri territori dell'Alessandrino: al secondo posto la Chiesa di San Giacomo della Vittoria ad Alessandria (26.748 voti), già terza nel 2022 e nuovamente votata per proseguire i complessi restauri, seguita dalla Torre Paleologa di San Salvatore Monferrato (20.547 voti).

L'Acquese si distingue con ben due luoghi votati: il progetto "Acqui e l'Acquese" (17.036 voti) e "La Valle Bormida e il suo fiume" (11.733 voti), testimoniando l'attenzione per la valorizzazione territoriale. Completano la top ten piemontese il Palazzo Ghilini di Alessandria (10.317 voti), il Mulino della Costa a Villanova Monferrato (7.967 voti), il Castello di Frinco nell'Astigiano (7.217 voti), la Valle del Torrente Orba a Ovada (7.071 voti) e il suggestivo Pian della Mussa a Balme, nel Torinese (6.807 voti).

Un risultato che dimostra come il Piemonte, dalle Alpi al Monferrato, sappia esprimere un patrimonio culturale e naturalistico di straordinaria ricchezza, capace di mobilitare comunità locali e appassionati da tutto il mondo.

Redazione

Leggi tutte le notizie di 90 SECONDI DI SALUTE & WELLNESS ›
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium