Matteo Piano, il celebre pallavolista originario di Asti, ha intrapreso una nuova avventura professionale che segna un capitolo inedito della sua carriera.
Da lunedì l'ex atleta della nazionale italiana è diventato co-conduttore del programma radiofonico "Radio2 Spiaggia libera" su Rai Radio 2, affiancando Sara Zambotti in questa nuova sfida comunicativa.
Un nuovo palcoscenico dopo il volley
La transizione di Piano dal parquet radiofonico rappresenta una naturale evoluzione dopo l'annuncio del suo addio al volley professionistico, anche se questa non è la prima esperienza di Piano con la radio.
L'atleta astigiano, che ha calcato i campi di tutta Europa con club prestigiosi come il Powervolley Milano e indossato la maglia azzurra della nazionale italiana, ha scelto di portare la sua personalità e le sue storie in un ambito completamente diverso ma altrettanto coinvolgente.
Il programma e la formula vincente
"Radio2 Spiaggia Libera" va in onda dal lunedì al venerdì dalle 13:45 alle 16, occupando una fascia oraria strategica del palinsesto di Rai Radio 2.
Il programma, curato da Francesca Dal Cero, offre agli ascoltatori un mix di intrattenimento, musica e conversazione che rispecchia perfettamente lo spirito estivo e rilassato che il titolo stesso evoca.
La formula del programma permette a Piano di sfruttare al meglio le competenze comunicative sviluppate durante la sua carriera sportiva, trasferendo sul medium radiofonico quella capacità di coinvolgimento e quella spontaneità che lo hanno sempre contraddistinto sia in campo che fuori.
Una caratteristica importante del programma è la sua accessibilità multimediale: oltre alla diretta radiofonica, tutte le puntate sono disponibili in podcast su RaiPlay Sound, permettendo agli ascoltatori di recuperare i contenuti in qualsiasi momento. Questa strategia cross-mediale dimostra l'attenzione dell'emittente pubblica verso le nuove modalità di fruizione dei contenuti audio.
L'orgoglio astigiano
L'esperienza radiofonica di Matteo Piano rappresenta un motivo di orgoglio per tutto il territorio astigiano. La capacità dell'ex pallavolista di reinventarsi professionalmente dopo una carriera sportiva di alto livello testimonia non solo la sua versatilità personale, ma anche quella determinazione e quella capacità di adattamento che sono tratti distintivi della sua personalità.
"Un sogno avverato - scrive Matteo su Facebook -. Amo i sogni e amo crederci, sono felice e mi sorrido. La prima radio a chiamarmi quando arrivai a Milano fu proprio Radio2 con Caterpillar".
