Attualità | 16 luglio 2025, 12:27

Degrado ex circolo Enel in via Pagliani, i consiglieri chiedono lumi al Comune

Interpellanza della minoranza: “Serve un intervento urgente per ripristinare decoro e sicurezza”

Le immagini allegate all'interpellanza

Le immagini allegate all'interpellanza

Il vecchio circolo ENEL di via Pagliani, ad Asti, è ormai da tempo un simbolo del degrado urbano. A richiamare l’attenzione sul caso ci hanno pensato i consiglieri comunali Mario Malandrone, Vittoria Briccarello, Mauro Bosia e Gianfranco Miroglio, che hanno protocollato un’interpellanza indirizzata al Sindaco e all’assessore competente, chiedendo un’azione immediata.

“In via Pagliani si trova l’edificio dell’ex circolo ENEL, oggi in evidente stato di abbandono”, scrivono i consiglieri, che accompagnano le loro parole con una documentazione fotografica eloquente. Lì si vedono chiaramente “vegetazione incontrollata, fogliame secco, struttura arrugginita, rifiuti sparsi, erba alta e mancanza totale di manutenzione dell’area interna e del perimetro”.

Una situazione che preoccupa i residenti

Il cancello, spiegano, è “in condizioni degradate” e l’area rimane comunque “visibilmente esposta a degrado ambientale e igienico-sanitario”. Non va meglio all’esterno: marciapiedi e contenitori dei rifiuti, soprattutto quelli dell’indifferenziato, appaiono in uno stato di “gestione trascurata e carente da parte del soggetto responsabile”.

Una situazione che, evidenziano i firmatari, non è più tollerabile perché “la presenza di aree abbandonate e degradate ha un impatto negativo sul decoro urbano, sulla sicurezza e sulla percezione dei cittadini”. E proprio per questo ricordano che è “dovere dell’Amministrazione comunale garantire la tutela ambientale, la sicurezza pubblica e il rispetto del decoro nei quartieri”.

Le richieste all’Amministrazione

Nel testo dell’interpellanza, i consiglieri interrogano formalmente il Sindaco e la Giunta per sapere innanzitutto “se sono mai stati effettuati sopralluoghi, controlli o segnalazioni sull’area da parte dell’Amministrazione comunale o della Polizia Municipale”.

Vogliono poi capire quali azioni concrete si intendano adottare per “garantire la messa in sicurezza, la pulizia e la bonifica dell’area, anche eventualmente intimando ai proprietari di provvedere”. Senza dimenticare un tema cruciale per il futuro: “se è prevista un’azione di valorizzazione, recupero o riutilizzo di tale immobile dismesso”.

Infine, una domanda stringente sulle tempistiche: “quali sono le tempistiche previste per un eventuale intervento di pulizia dell’area esterna, comprese le pertinenze pubbliche come marciapiedi, raccolta rifiuti e manutenzione del verde”.

Files:
 circolo ex enel (2.9 MB)

Redazione


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Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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