Edifici scolastici sicuri, moderni e sostenibili: è questa la priorità che la Regione Piemonte sta portando avanti con determinazione, stanziando tra il 2018 e il 2024 un totale di 347 milioni di euro per interventi di edilizia scolastica. Un impegno che ha coinvolto tutto il territorio regionale, con la provincia di Asti che ha ricevuto 49.168.662 euro, destinati sia alla Provincia che ai Comuni per la messa in sicurezza e la riqualificazione degli istituti.
"La sicurezza delle scuole è e resterà sempre una priorità assoluta per la Regione Piemonte – ha commentato Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’Istruzione e Merito –. Non possiamo dimenticare il dramma di Vito Scafidi, una tragedia che ha segnato profondamente la nostra comunità. La scuola è il luogo dove i nostri ragazzi crescono, imparano, costruiscono i propri sogni. Per questo abbiamo scelto di destinare risorse importanti, mettendo l’edilizia scolastica al centro della nostra programmazione".
Gli interventi sul territorio astigiano
Tra gli interventi più significativi sul territorio astigiano spicca il contributo di 7,8 milioni di euro assegnato al Comune di Asti per i lavori di adeguamento sismico, abbattimento delle barriere architettoniche, riqualificazione energetica e messa in sicurezza dell’edificio della scuola primaria Rio Crosio. Un investimento che mira a garantire agli studenti e al personale scolastico ambienti sicuri, moderni e accoglienti.
La distribuzione delle risorse in Piemonte
Oltre ad Asti, le altre province piemontesi hanno beneficiato di consistenti finanziamenti: alla Città metropolitana di Torino e ai suoi Comuni sono stati destinati 137,5 milioni di euro, alla provincia di Cuneo 91,9 milioni, ad Alessandria 15,4 milioni, a Novara 25,9 milioni, a Biella 8 milioni, al Verbano Cusio Ossola 6,5 milioni e a Vercelli 13,3 milioni.
Tutte le risorse sono state erogate agli enti locali competenti in base ai fabbisogni espressi: Province e Città metropolitana per le scuole secondarie di secondo grado, Comuni per primarie e secondarie di primo grado.
Qualità dell’istruzione e sicurezza degli spazi
"Investire sulle scuole vuol dire investire sul futuro del Piemonte e della nostra Nazione – ha concluso Chiorino –. Siamo convinti che non ci possa essere qualità dell’istruzione senza la sicurezza degli spazi in cui essa si realizza". Un impegno che la Regione conferma anche attraverso l’istituzione di un capitolo di bilancio ad hoc per l’edilizia scolastica d’urgenza, a dimostrazione della priorità data a questo tema.