Sport | 20 settembre 2025, 17:00

Serie D, Gir.A: Beffa nel finale, pari Asti a Lavagna

Ropolo illude i biancorossi, Lombardi pareggia dal dischetto all’86’

Serie D, Gir.A: Beffa nel finale, pari Asti a Lavagna

Lavagnese 1-1 Asti 18’ Ropolo (A), 86’ Lombardi rig. (L)

Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, quello maturato oggi per l’Asti sul campo della Lavagnese. I biancorossi, avanti per gran parte del match grazie al sigillo di Ropolo, si sono visti raggiungere soltanto a pochi minuti dal triplice fischio, su calcio di rigore trasformato da Lombardi. 

I galletti, reduci dal ko di sei giorni fa contro il Vado, hanno approcciato la gara con personalità, trovando il vantaggio poco dopo il quarto d’ora: Ropolo, già vicino al gol nella scorsa giornata, ha firmato lo 0-1 che ha indirizzato la partita.

 Solo nel finale, è arrivato l’episodio che ha spezzato il sogno dei tre punti: un intervento in area ha convinto il direttore di gara a concedere il rigore, trasformato da Lombardi per l’1-1.

Adesso all’orizzonte c’è un periodo intenso: i biancorossi affronteranno un mese ricco di impegni tra campionato e Coppa, a partire dal primo turno infrasettimanale dell’anno, quando al “Censin Bosia” arriverà la Valenzana Mado per un match molto atteso.

Terna arbitrale: Francesco Palmisani (Saronno), Giovanni Arrigoni (Brescia), Danilo Amatore (Bergamo)

A.S.D. Asti: Brustolin, Ropolo, Toma, Gjura, Bresciani (80’ Mancini), Gatto, Catania (85’ Lugli), Soplantai, Vanegas (67’ Ortolano), Garcia Magnelli, Podestà (67’ Erbini)

A disposizione: Costantino, Isoldi, Lugli, Ferrari, Ortolano, Pisciotta, Bonora, Erbini, Mancini

Mister: Camillo Cascino

Lavagnese: Gragnoli, Romanengo (78’ Costa), Neri (85’ Ghigliotti), Lombardi, Monteverde, Reali, Oneto, Attuoni, Berardi (84’ Gabelli), Marconi, Bacigalupo (59’ Daniello)

A disposizione: Galletti, Ghigliotti, Gabelli, Garibotto, Costa, Santana, Daniello, Vannucci, Miragliotta

Allenatore: Vincenzo Ranieri

Marcatori: 18’ Ropolo, 86’ Lombardi (R)

Ammoniti: 59’ Garcia Magnelli, 66’ Bresciani, 84’ Soplantai, 90’ Toma

Espulsi:

Recupero: 0’ (1t), 5’ (2t)


 

Riccardo Bracco

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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