Economia e lavoro | 07 ottobre 2025, 16:54

Ad Abano Terme nasce ORA! Al congresso fondativo anche i delegati cuneesi Tesio e Brignone

Il movimento Drin Drin si trasforma in partito “ORA!” con un congresso nazionale ad Abano Terme. La Granda sarà rappresentata da Enrico Tesio (Manta) e Umberto Brignone Brizio (Dronero), eletti a Giugno dagli oltre 150 iscritti cuneesi.

Ad Abano Terme nasce ORA! Al congresso fondativo anche i delegati cuneesi Tesio e Brignone

Il prossimo weekend, 10-11-12 ottobre, ad Abano Terme (Padova), l’associazione civico-politico Drin Drin compie il passo decisivo: il congresso fondativo che sancirà la nascita del nuovo partito ORA!. Un nome semplice e diretto, scelto per comunicare urgenza d’azione, concretezza e pragmatismo: l’idea che molte riforme “possano e debbano essere fatte adesso”, mettendo al centro competenze, numeri e responsabilità.

Anche la Provincia di Cuneo avrà una rappresentanza attiva: a giugno infatti, tramite votazione online su piattaforma certificata, gli iscritti della Granda hanno eletto come delegati Enrico Tesio, veterinario del settore zootecnico di Manta, ed Umberto Brignone Brizio, imprenditore artigiano e growth marketer di Dronero. 

Il voto ha coinvolto oltre 150 iscritti sul territorio provinciale, segno di una comunità locale attenta ai temi del rinnovamento istituzionale e della crescita economica.

La tre giorni di Abano Terme non sarà una semplice cerimonia. I delegati discuteranno e voteranno le 23 tesi congressuali, il corpus programmatico su cui ORA! intende costruire la propria proposta politica. La particolarità del percorso è il metodo: nelle ultime settimane le tesi sono state proposte, emendate e votate in modo collaborativo, con un flusso di lavoro pubblico che ha impiegato anche strumenti digitali tipici del mondo tech (repository e issue tracking su GitHub), a testimonianza di un approccio aperto, misurabile, verificabile ed orientato ai contenuti.

Alcune delle tesi programmatiche al centro del dibattito includono:

  • Difesa e posizione internazionale dell’Italia, nell’ambito euro-atlantico e con attenzione alla sicurezza collettiva e posizioni chiare sui conflitti in atto;
  • Diritti civili, pari opportunità e inclusione, con particolare cura alle politiche evidence-based;
  • Energia, ambiente e sostenibilità, per coniugare decarbonizzazione, sicurezza energetica e competitività industriale grazie al nucleare;
  • Immigrazione, con un impianto di regole, integrazione ed attrazione di competenze;
  • Innovazione e crescita, tra produttività, trasferimento tecnologico e capitale umano;
  • Sviluppo economico e politica industriale, con focus su crescita della produttività ed innovazione.

Per la platea cuneese, l’interesse è duplice. Da un lato, ORA! propone un metodo che richiama la cultura d’impresa del territorio: processi chiari, misurazione dei risultati, sperimentazione rapida di soluzioni. Dall’altro, molte tesi toccano ambiti in cui la Granda eccelle - agroalimentare, manifattura, montagna e turismo sostenibile - e dove le scelte nazionali incidono direttamente su lavoro, scuola e formazione professionale, export e servizi nei piccoli comuni.

In agenda c’è anche il voto per gli organi nazionali: Assemblea e Consiglio direttivo (con Segreteria e Presidenza), snodo essenziale per trasformare l'associazione Drin Drin in un partito operativo, capace di strutturare la presenza sui territori e di intervenire nel dibattito pubblico con proposte concrete, coerenti e attuabili.

Il percorso che ha portato ad Abano Terme

In poco più di un anno, nata da un’idea dell’economista Michele Boldrin e dell’imprenditore Alberto Forchielli (ospite a Cuneo nel Marzo di quest’anno), l’associazione Drin Drin ha aggregato più di 15.000 iscritti in tutto il mondo, organizzandoli per regioni e per gruppi tematici. 

A giugno si è svolta l’elezione dei delegati tramite una piattaforma di voto elettronico che ha garantito accessibilità e tracciabilità delle operazioni; quindi, durante l’estate e l’inizio dell’autunno, i gruppi hanno lavorato sulle tesi e i relativi emendamenti, grazie a dei “position paper” che analizzano problemi e soluzioni, ed arrivando al testo che verrà discusso e messo ai voti in congresso.

Secondo i dati organizzativi diffusi dal movimento, la platea congressuale è composta da 373 delegati: 296 eletti a livello regionale, 39 dall’estero (Africa, America, Europa e Asia) e 38 del cosiddetto Collegio Universale. Saranno inoltre ospitati giornalisti nazionali ed altre personalità dello scenario politico ed economico.

Perché “ORA!”

Il rebranding da Drin Drin a ORA! intende semplificare il messaggio e rafforzare il posizionamento: meno slogan, più esecuzione. “ORA!” è un invito a passare dal dire al fare, spostando l’attenzione su policy concrete in materia di crescita, lavoro, scuola, giustizia, welfare e semplificazione amministrativa. Una scelta lessicale che - nelle intenzioni dei promotori - mira a parlare soprattutto alle nuove generazioni e ai ceti produttivi (la maggioranza degli iscritti sono giovani under35, studenti, lavoratori o expat).

Come seguire e partecipare

Tutte le informazioni aggiornate sul congresso, sui documenti programmatici e sulle attività territoriali sono disponibili sul sito ufficiale e sui canali social. Per richieste o per conoscere da vicino l’attività in Piemonte, contatti diretti tramite email e Instagram regionale. 

Maggiori informazioni su https://movimentodrindrin.it/ , su Instagram @drindrin.piemonte o via email a piemonte@territorio.movimentodrindrin.it .

C.S.

Leggi tutte le notizie di STORIE DI ORGOGLIO ASTIGIANO ›

Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

Segui "Orgoglio Astigiano" anche su:

        

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium