Cronaca | 19 ottobre 2025, 09:59

Incendio in un garage di via Pavia a Canelli: due abitazioni dichiarate inagibili, nessun ferito grave

Autocombustione di vernici all’origine del rogo. Lievi intossicazioni tra i residenti

Immagine d'archivio

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Momenti di paura in via Pavia a Canelli nella tarda serata di ieri, dove un incendio è divampato all’interno di un garage, propagandosi rapidamente e coinvolgendo parzialmente due abitazioni adiacenti.

 Le squadre di soccorso sono intervenute sul posto e hanno provveduto a domare le fiamme, evitando che il rogo si estendesse ulteriormente.

Secondo i primi accertamenti, l’incendio sarebbe stato causato da un episodio di autocombustione di alcune vernici custodite nel garage. Le persone presenti all’interno delle abitazioni sono riuscite a mettersi in salvo in tempo: alcune hanno riportato lievi sintomi di intossicazione dovuti ai fumi, ma hanno rifiutato il trasporto in ospedale dopo le prime cure sul posto.

I Vigili del Fuoco, al termine delle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza, hanno dichiarato inagibili le due abitazioni maggiormente colpite, a causa dei danni agli impianti elettrici e della forte presenza di fumo negli ambienti. Gli occupanti hanno trovato sistemazione temporanea presso parenti e amici.

Particolare attenzione è stata riservata a due minori residenti al terzo piano della palazzina, che al momento dell’incendio si trovavano soli in casa. I ragazzi sono stati affidati temporaneamente a uno zio materno, in attesa del rientro del padre.


 

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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