Scuola | 27 novembre 2025, 19:22

Voucher scuola: la Regione Piemonte finanzia tutte le domande per iscrizione e frequenza

Aumentano i fondi anche per libri e trasporti, coperti quasi 48.000 studenti. Chiorino: "Diritto allo studio per tutti, ma la soglia ISEE resta selettiva"

Voucher scuola: la Regione Piemonte finanzia tutte le domande per iscrizione e frequenza

Quest’anno la Regione Piemonte ha stanziato oltre 23 milioni di euro per il sistema dei voucher scuola, garantendo la copertura totale delle 4.579 domande ammissibili per il voucher “iscrizione e frequenza” dedicato alle scuole paritarie primarie e secondarie. Le graduatorie scorse per il voucher B – destinato a libri, trasporti, materiali e tecnologie – permettono di sostenere quasi 48.000 famiglie, grazie allo stanziamento straordinario deciso dopo maggio.

Dei fondi attivati, 6,4 milioni sono stati destinati al voucher iscrizione/frequenza e 16,6 milioni al voucher libri e trasporti. La misura resta particolarmente rilevante per le famiglie più fragili: tra i beneficiari del voucher A, oltre 1.200 domande provengono da nuclei con reddito ISEE sotto i 10.000 euro, più di 2.000 tra 10.000 e 20.000 euro, mentre 1.346 superano la soglia dei 20.000 euro.

“Siamo riusciti a finanziare il 100% delle domande ammesse per l’iscrizione e la frequenza e a raggiungere uno dei migliori risultati di sempre sul voucher libri e trasporti,” dichiara l’assessora Elena Chiorino. “Il diritto allo studio, per noi, deve essere garantito a tutti e non restare un privilegio".

Quest’anno la soglia ISEE del voucher B sale a 8.258 euro, uno dei dati più alti degli ultimi anni. Tuttavia, restano criteri di accesso stringenti che tengono fuori numerose famiglie in difficoltà. L’obiettivo della Regione, afferma Chiorino, sarà “continuare ad aumentare le risorse e allargare il sostegno, perché investire sui ragazzi significa investire sul futuro”.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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