La magia dello “Schiaccianoci” entra in corsia: note di speranza al Cardinal Massaia

Un pomeriggio di musica e solidarietà per abbracciare chi sta affrontando momenti difficili, proprio nei giorni che precedono le feste. Domenica 21 dicembre, alle 17, l’ospedale Cardinal Massaia di Asti ospiterà il concerto di Natale “Lo Schiaccianoci”, un appuntamento dal profondo valore simbolico che unisce l’arte alla cura della persona.

Giovani talenti al pianoforte

L’evento nasce dalla collaborazione tra ACTO Piemonte e l’Istituto Musicale Giuseppe Verdi di Asti. Sarà un vero e proprio concerto-saggio che vedrà alternarsi alla tastiera gli allievi e le allieve delle classi di pianoforte, preparati dalle professoresse Orietta Lanero, Simonetta Steffenino e dal professor Giuseppe Costanzo.

Il programma prevede l’esecuzione di una selezione dei brani più celebri tratti dal balletto “Lo Schiaccianoci” di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Messa in scena per la prima volta il 18 dicembre 1892, quest’opera resta una delle più amate del compositore russo, capace di evocare atmosfere fiabesche che ben si sposano con il clima natalizio. L'iniziativa vede anche la partecipazione entusiasta dell’associazione I Musici di Santa Pelagia, che dal 2017 gestisce lo storico istituto musicale astigiano.

Un gesto di cura oltre la medicina

L’obiettivo dichiarato dagli organizzatori è quello di “offrire un momento di bellezza, condivisione e conforto, rivolto a tutti i pazienti dell’ospedale e, in particolare, alle pazienti oncologiche, trasformando la musica in uno strumento di vicinanza e cura”. Un’attenzione particolare, dunque, per le donne colpite da tumore ovarico e ginecologico, missione che è il cuore pulsante dell’attività di ACTO Piemonte, da sempre impegnata anche nella diffusione di messaggi di prevenzione e informazione.

Il concerto, della durata di circa un’ora, si terrà negli spazi del nosocomio in corso Dante Alighieri 202. ACTO Piemonte ha voluto estendere l’invito non solo al personale sanitario e ai pazienti, ma anche alle autorità locali e ai rappresentanti istituzionali regionali, per condividere un momento di comunità e sensibilizzazione.

Sarà un’occasione speciale per vivere un’esperienza artistica di valore e, allo stesso tempo, per sostenere concretamente i progetti di salute e prevenzione promossi dall’associazione, portando un po' di calore umano tra le corsie dell'ospedale.