Green | 30 aprile 2024, 19:28

Dopo tre mesi del nuovo sistema di raccolta differenziata, Moncalvo conta dati in crescita

Raggiunto il 70% dopo tre mesi. Il dato provvisorio del 2022 si attestava sul 54,35%

L'assessore Marzano e il sindaco Orecchia

L'assessore Marzano e il sindaco Orecchia

  A distanza di 3 mesi dall’avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata Moncalvo comunica i dati del primo trimestre che confermano le previsioni con prestazioni che superano le aspettative.

 "La tariffazione puntuale - fa sapere il Comune - è la strategia adottata dal Consorzio Casalese Rifiuti, come indicato da Regione Piemonte, per raggiungere gli obbiettivi stabiliti per la raccolta differenziata, ossia il 70% entro il 2025. Moncalvo ha raggiunto l’obiettivo in soli 3 mesi, confermando che il sistema studiato e proposto in città è vincente per la realtà territoriale moncalvese".

Secondo i dati resi noti nel mese di marzo Moncalvo ha toccato il 72% di raccolta differenziata. Soddisfazione da parte di Christian Orecchia, sindaco uscente di Moncalvo e presidente del Consorzio Casalese Rifiuti .

"Le operazioni propedeutiche all’organizzazione per il passaggio alla tariffazione puntuale sono state lunghe e complesse e hanno visto una stretta collaborazione tra amministratori dipendenti di Cosmo e funzionari comunali, che si sono fatti carico di studiare ogni singola situazione affinché il passaggio calzasse al meglio con le necessità di ogni famiglia e impresa, la Polizia Locale ha svolto un lavoro indispensabile rendendosi disponibile per la consegna dei Colombini e le addette dell’anagrafe hanno aiutato a dipanare molte situazioni"

Se infatti il dato provvisorio del 2022 si attestava intorno al 54.35% e quello del 2023 a poco più del 53%, il primo trimestre del 2024 supera il 65%. L’andamento è in crescita mostrando gennaio al 57.74%, febbraio al 57.23% e marzo al 72.13%. Se l’andamento dell’anno continuerà sul 70% ogni mese, il 2024 supererà ampiamente il 70% considerando che dal provvisorio al definitivo (dove Regione va ad inserire i dati dei rifiuti special aziendali) si possono acquistare diversi punti percentuali, anche 3 o 4. 

“Lo spirito di collaborazione e la buona volontà sono sempre premianti - spiega l'assessora all'Ambiente Barbara Marzano - sin dai primi giorni del passaggio ai nuovi bidoni si è notato un cambiamento significativo nelle piazzole, segno che è cambiato anche l’impegno delle persone a differenziare meglio. Passare accanto alle piazzole pulite e non più maleodoranti è il secondo grande risultato. È vero restano i bidoni, ma questo sistema era quello a nostro avviso più efficace e meno impattante dal punto di vista economico, oltretutto in molte città si sta tornando al sistema dei bidoni che è molto meno caro rispetto al “porta a porta, che anche noi in prima battuta avevamo auspicato.

Il nuovo sistema costerà a Moncalvo circa 8mila euro l'anno, suddivisi nei prossimi 8 anni, costi anticipati da Cosmo. Si prevede che questo investimento consentirà di ottimizzare i passaggi per lo svuotamento della frazione indifferenziata riducendo i costi anche derivanti dallo smaltimento di questa frazione, e di incrementare i contributi Conai derivanti da una maggior quantità di prodotto avviato a recupero, infine scongiurando l’ipotesi di ricevere sanzioni a causa della non conformità ai limiti di legge.

 Grazie anche ai bandi vinti da CCR e Cosmo per il nuovo vaglio e il nuovo impianto di trasformazione dei pannolini e pannoloni, e sistemi IOT nei prossimi anni i servizi saranno in ulteriore evoluzione. I prossimi passi per Moncalvo saranno il raddoppio del passaggio di raccolta della plastica e il raddoppio del personale a terra per lo spazzamento e la pulizia della città.

Redazione

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Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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