Cultura e tempo libero | 10 settembre 2024, 08:11

Tornano i venerdì della Storia a Roatto

Appuntamento con Piero Quattrocchi per venerdì 13 settembre alle ore 21

Tornano i venerdì della Storia a Roatto

Dopo la pausa estiva riprendono gli incontri organizzati dall’Associazione Culturale “La stele di Nettuno” che, con il patrocinio del Comune di Roatto, invita all’ottavo incontro “I Venerdì della storia” con Piero Quattrocchi, organizzato per venerdì 13 settembre alle ore 21 presso la Biblioteca di Roatto in Piazza Piemonte.

In questo incontro Piero Quattrocchi parlerà di alcune delle più importanti battaglie civili degli anni ’60 e ’70. Partendo dalle contestazioni studentesche del 1968, che toccarono tutte le più importanti università italiane, sfidando le istituzioni antiquate e le gerarchie ufficiali, ma attaccando anche la vecchia sinistra considerata troppo conservatrice e funzionale al sistema. Descrivendo la vicenda di Franca Viola, che nel 1966 rifiutò il matrimonio riparatore e mandò in prigione il suo violentatore, iniziando la battaglia per la parità tra i sessi e l’eliminazione di vecchie norme dal Codice Penale, tra cui il delitto d’onore.

Parlando della rivoluzione femminista e della legge sull’aborto del 1978, confermata dal referendum del 1981, ma anche della vicenda di Aldo Braibanti, unico condannato per plagio in Italia prima della definitiva abrogazione della legge.

Concludendo con tre importanti vicende: l’epidemia di colera a Napoli del 1973, la nube tossica di Seveso del 1976 e il terremoto di Napoli del 1980.

Piero Quattrocchi, già docente presso l’UniTre di Torino, spiegherà queste ed altre vicende, a volte famose, a volte meno note, con l’aiuto del materiale fotografico di repertorio. 

Ampio spazio verrà dato alle domande del pubblico. 

Redazione

Leggi tutte le notizie di VIVIAMO IN UN POSTO BELLISSIMO ›

Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium