Cultura e tempo libero | 06 novembre 2024, 11:32

La stagione teatrale di Nizza Monferrato si apre con il tutto esaurito per "Coppia aperta quasi spalancata" [VIDEO]

Chiara Francini e Alessandro Federico incantano il pubblico con l'opera di Rame e Fo, esplorando la crisi di coppia e le sue fragilità emotive

La stagione teatrale di Nizza Monferrato si apre con il tutto esaurito per "Coppia aperta quasi spalancata" [VIDEO]

Debutto ieri per la stagione teatrale di Nizza Monferrato, che ha inaugurato al Cinema Teatro Sociale con la commedia “Coppia aperta quasi spalancata”.

“Grazie per questa grandissima fiducia che ci avete concesso quest’anno – ha dichiarato l’organizzatore Mario Nosengopenso che, da quando opero a Nizza Monferrato, non ci siano mai stati così tanti abbonati. È un record assoluto”.

Sul palco, Chiara Francini e Alessandro Federico hanno dato vita all'opera di Franca Rame e Dario Fo, coinvolgendo il pubblico in un teatro completamente esaurito. La storia, centrata su una coppia in crisi tra tradimenti, poligamia e tensioni, esplora l’emancipazione della protagonista femminile, che destabilizza il marito, costringendolo a rivelare le sue fragilità e gelosie.

Il personaggio di Antonia, interpretato da Chiara Francini, evolve da moglie sofferente a donna emancipata, ribaltando i ruoli all'interno della coppia e trasformando il conflitto in un punto di svolta. Al centro della vicenda c’è proprio questo cambiamento personale, che riflette sulle dinamiche di coppia e sulla crescita individuale.

“Cambiamo noi – afferma Chiara Francini, parlando dell’evoluzione dei personaggi e delle persone – in determinati momenti della nostra vita ci relazioniamo e ci poniamo in un modo diverso da quello in cui probabilmente ci porremo in un futuro”.

Una commedia sul dramma della gelosia che ha fatto ridere e riflettere il pubblico sulle dinamiche di coppia e sui rapporti umani in continuo evolversi.

La videointervista

Francesco Rosso

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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