Adottare un cane (o gatto) anziano è un gesto dal grande valore sociale e affettivo. Permette di far passare agli animali gli ultimi momenti di vita in mezzo all'amore e al benessere, donando al contempo un amore senza pari.
Il Comune di Verbania ha messo in campo un'iniziativa che, si spera, possa arrivare anche ad Asti. “Adotta un cane anziano”, infatti, è stata pensata per incentivare l’adozione di cani “over 10” ospitati nel canile municipale. Grazie anche al sostegno della Regione, l’Amministrazione si impegna a rimborsare le spese veterinarie (visite, prescrizioni e vaccinazioni annuali) a chi sceglierà di dare una nuova casa e tanto amore a uno di questi amici a quattro zampe.
La procedura è semplice: l’adottante avrà diritto al rimborso delle spese veterinarie, annualmente e per tutti gli anni futuri del cane adottato, purché debitamente documentate tramite fattura o ricevuta fiscale del veterinario di fiducia. Un modo concreto per sostenere chi compie un gesto di grande generosità, aiutando animali spesso trascurati e bisognosi di cure speciali.
Una bella opportunità che aiuterebbe gli adottanti e gli stessi canili, ed è soprattutto un gesto di amore del quale si ha un grande bisogno. Ma ad adottare un animale anziano ci sono altri vantaggi: spesso sono già educati e sanno gestire i loro "bisogni", conoscono regole e divieti, non ci sono sorprese sulla loro mole e carattere, sanno percepire l'empatia delle persone e sanno essere grati.
Sulla questione intervengono i consiglieri comunale di Uniti si può, Vittoria Briccarello e Mauro Bosia con un'interpellanza.
Asti ha, sul territorio, il canile di Quarto dove i volontari svolgono un lavoro costante e importante. Sono diversi i cani anziani presenti e difficilmente adottabili, a causa, spiegano i consiglieri "di pregiudizi o preoccupazioni legate principalmente alle spese veterinarie e sanitarie, questo è facilmente evincibile dal sito del canile nella sezione ‘ospiti anziani’ o da una visita allo stesso. I cani adulti o anziani possono offrire grande affetto, compagnia e serenità, spesso sono già educati e si adattano più facilmente ad ambienti familiari"
Briccarello e Bosia sottolineano anche i casi dei pitbull e dei tanti gatti abbandonati. "Una delle razze più penalizzate nei canili è il pitbull, spesso vittima di pregiudizi ingiustificati che ne ostacolano l’adozione, causando lunghi anni di reclusione in gabbia. Numerosi sono anche i gatti presenti al canile di Quarto, che necessitano di spazio, cure e profilassi medica" e chiedono al Comune di Asti di prendere esempio dal Comune di Verbania che, con il progetto "Adotta un cane over 10 anni", in attuazione dell’articolo 30 della legge regionale del Piemonte n.16 del 9 aprile 2024, prevede il rimborso delle spese veterinarie documentate sostenute da chi adotta un cane anziano.
"Le risorse economiche - spiegano - si possono reperire per esempio dall'avanzo libero e si potrebbe iniziare il progetto dagli otto anni dei cani, estendendolo ai pitbull attraverso una specifica campagna. Sarebbe utile prevedere un sostegno economico specifico anche per l’area gatti del canile, per migliorarne le condizioni e finanziare la profilassi medica necessaria".