Attualità | 09 maggio 2025, 18:55

Pellegrinaggio giubilare delle parrocchie cittadine di Asti

Mercoledì 14 maggio dalle 21.45 con arrivo alla Madonna del Portone

Pellegrinaggio giubilare delle parrocchie cittadine di Asti

 In occasione dell’anno giubilare la vicaria urbana organizza in collaborazione con la pastorale Migrantes un pellegrinaggio giubilare delle parrocchie cittadine al Santuario della Beata Vergine del Portone mercoledì sera, 14 maggio.

Ogni comunità parrocchiale cittadina deciderà un proprio punto di ritrovo, partenza e itinerario più idoneo “di pellegrinaggio” a piedi per raggiungere “il Portone” dall’ingresso di via Isnardi. 

Il cammino dei singoli gruppi parrocchiali prevede l'arrivo in Santuario, dalle diverse provenienze, intorno alle 21,45 per completare le tappe del percorso penitenziale con ingresso dal vialetto della Via Crucis, passando poi davanti alla Grotta per entrare dalla porta principale del Santuario e recarsi al sacello davanti all'immagine della Beata Vergine. Successivamente, tutti insieme, si vivrà un momento di preghiera comunitario presieduto dal Vescovo Marco.

In particolare, si segnala che dalla parrocchia del Sacro Cuore partirà il pellegrinaggio multietnico che reciterà il rosario in più lingue fino all’arrivo al Santuario: per questo gruppo il ritrovo è fissato alle 20.45 di fronte alla parrocchia.

La traccia di preghiera per il pellegrinaggio giubilare della vicaria urbana è disponibile sul sito della diocesi a questo link.



 

Cs

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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