Cultura e tempo libero | 13 maggio 2025, 06:54

Concerto di maggio con la Banda musicale Azzurra a Celle Enomondo

Sabato 17 maggio appuntamento con musica corale e bandistica nella chiesa parrocchiale

Concerto di maggio con la Banda musicale Azzurra a Celle Enomondo

Sabato 17 maggio 2025 alle  21.15, la Banda musicale Azzurra diretta da Luigi Nosenzo terrà il tradizionale "Concerto di Maggio" nella Chiesa Parrocchiale di Celle Enomondo. Alla serata parteciperanno anche due formazioni corali maschili ospiti, per un evento che unisce tradizione e novità nel panorama musicale locale.

I cori ospiti

Ad affiancare la banda sarà il Coro ANA Vallebelbo, formazione ufficiale della sezione di Asti, apprezzata per la qualità artistica maturata in anni di attività. Diretto dalla maestra Orietta Lanero, il coro prosegue l'eredità artistica del compianto maestro Sergio Ivaldi.

A esordire per la prima volta sarà invece il Coro Tre Valli, gruppo formato da una quindicina di elementi tra veterani del canto corale e nuovi appassionati. Nato sotto la guida del maestro Walter Pastrone, il coro si dedica allo studio dei canti alpini, di montagna e di brani d'autore a ispirazione popolare, con prove settimanali a Vaglierano Basso.

La Banda musicale Azzurra

Fondata nel 1886, la banda è diretta da Luigi Nosenzo dal 1997. Oltre a svolgere servizi per il proprio paese, l'ensemble organizza regolarmente concerti, come quello di maggio e quello dell'Epifania, spesso coinvolgendo altre realtà musicali per arricchire il programma.

Il programma

La serata offrirà un viaggio tra canti alpini e brani di musica corale popolare, affiancati da un repertorio bandistico che spazia dagli evergreen in trascrizione a composizioni sacre e "canti di guerra", questi ultimi eseguiti in dialogo con i cori presenti.

L'ingresso è libero.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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