Cultura e tempo libero | 13 maggio 2025, 11:17

"Marco Polo tra le vigne": viaggio tra Asti e l'Oriente con Francesco Antonio Lepore e Filippo Pinsoglio

Domani, mercoledì 14 maggio dalle 17 a Palazzo Mazzetti per "Libri al museo"

"Marco Polo tra le vigne": viaggio tra Asti e l'Oriente con Francesco Antonio Lepore e Filippo Pinsoglio

Domani, mercoledì 14 maggio, alle 17, Palazzo Mazzetti ad Asti ospiterà un evento imperdibile nell'ambito della rassegna culturale “Libri al Museo”. Una manifestazione che intreccia letteratura, arte e immaginazione, offrendo uno spazio di incontro e dialogo.

Protagonista dell'evento sarà il libro Marco Polo tra le vigne”, pubblicato dalle Edizioni Tipografia Astese nel 2024. Gli autori, Francesco Antonio Lepore e Filippo Pinsoglio, accompagneranno il pubblico a scoprire i legami tra Asti e l'Oriente, attraverso una narrazione che unisce storia, arte e paesaggi.

L'incontro sarà introdotto da una speciale visita raccontata alle Collezioni orientali di Palazzo Mazzetti, riservata a chi si prenoterà in anticipo. Alle 18 si terrà poi una conversazione con gli autori, che approfondiranno il legame tra il territorio astigiano e il fascino esotico dell'Oriente, ispirati dal viaggio e dalla figura leggendaria di Marco Polo.

Tutti gli appassionati di letteratura, cultura e storia sono invitati a partecipare a quest’occasione unica. L'ingresso è gratuito, ma la prenotazione per la visita guidata è fortemente consigliata, 0141 530403,  www.museidiasti.com

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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